Rivivi le emozioni di Fiorentina-Dinamo Kiev: cronaca, pagelle e tabellino
La Fiorentina conquista, sette anni dopo l'ultima volta, una semifinale europea, grazie a un meritatissimo seppure sofferto 2-0 sulla Dinamo Kiev. La squadra di Montella domina, colpisce due legni e passa in vantaggio con Gomez al 43’ ma solo nel recupero trova il gol della sicurezza. Gli ucraini, in 10 per tutta la ripresa, non combinano nulla per 85' poi sfiorano due volte il pari prima della prodezza finale di Vargas al 94'.
Parte subito forte la squadra di Montella: già al 2' Joaquin mette in mezzo un pallone invitante ma Gomez manca la deviazione sottoporta. Minuto 5: Shovkovsky si lascia sfuggire un tiro di Borja Valero, Gomez mette in rete il pallone ma il gol è giustamente annullato per netto off-side del tedesco. Al 9’ l’esperto portiere ucraino si riscatta respingendo una conclusione a giro di Salah ma un minuto dopo è la traversa a salvare la Dinamo su un violento tiro dal limite di Alonso. Al 22’ Gomez in area evita un avversario e calcia in porta, trovando Shovkovsky pronto alla respinta. Al 37’ ci prova anche Savic ma la sua girata è debole e l’estremo difensore ucraino blocca senza problemi. Al 40’, in una delle rare sortite offensive degli ospiti, Lens cade sul limite dell’area dopo un contatto con Rodriguez: Eriksson opta per la simulazione e per l’olandese è il secondo cartellino giallo; Dinamo Kiev in 10, anche se il replay lascia più d’un dubbio sulla scelta del direttore di gara. Al 43’ il meritato vantaggio della Fiorentina: tiro-cross di Joaquin che Gomez, un po’ fortuitamente, devia in rete spiazzando Shovkovsky, per l’1-0 viola.
Al 45’ Tomovic sfiora il raddoppio con un diagonale rasoterra che esce a fil di palo. Nella ripresa la gara non cambia copione. Al 49’ dirompente azione di Salah che entra in area da destra: il suo tiro è deviato da Silva sul palo. Dieci minuti dopo un destro di Mati Fernandez dal limite esce di un soffio. Al minuto 67 Joaquin manda sul fondo un bell’invito dalla destra di Fernandez. All’83’ ancora il numero 14 viola in evidenza: Shovkovsky lo ferma in uscita. Poi arriva il momento della Dinamo Kiev, fin qui assolutamente inesistente in attacco: all’85’ Neto vola a bloccare in due tempi un insidioso tiro di Rybalka dal limite. Un minuto dopo un angolo teso di Kalitvintsev attraversa l’area piccola senza che nessun compagno riesca a deviare la palla in porta. Il tanto agognato raddoppio, come detto, arriva solo nei secondi finali: Mati Fernandez di testa serve Vargas che se ne va sulla sinistra, entra in area e segna da posizione angolatissima il 2-0. La Fiorentina può così festeggiare la semifinale raggiunta.