Europa League: Fiorentina-Paok Salonicco in diretta. Live

Pubblicato il 7 novembre 2014 alle 08:00:24
Categoria: Europa League
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Fiorentina-Paok Salonicco: cronaca, pagelle e tabellino

Serviva almeno un pareggio per la qualificazione aritmetica al turno successivo di Europa League e la Fiorentina non sbaglia: contro il Paok Salonicco i viola impattano 1-1, evitando il ko proprio nel finale. Vantaggio dei greci all’81’ con un tocco ravvicinato di Martens, ma all’88’ Pasqual si incarica di battere una punizione dal limite dell’area e spedisce il cuoio nel sette con un’impeccabile esecuzione.

Montella non rinuncia al consueto modulo 4-3-3: Mario Gomez ritrova una maglia da titolare, ai suoi lati agiscono Vargas e Cuadrado mentre Pizarro guida il centrocampo, supportato da Kurtic e Lazzari. Anche il Paok sceglie un modulo propositivo (4-2-3-1), ma non ha la stessa qualità dei viola e si vede: i viola partono bene e già al 5’ si presentano al tiro con Kurtic (palla sopra la traversa), poi al 9’ Gomez riceve palla da Lazzari e cerca il pallonetto su Glykos ma il tentativo ha poca fortuna. I greci, in questa fase, riescono ad addormentare la gara e al 14’ mettono i brividi a Tatarusanu (sinistro di Pereyra out di poco), ma è solo un fuoco di paglia perché i toscani riprendono subito il comando delle operazioni: Kurtic e Glykos si scontrano in area al 18’ ma l’arbitro lascia correre, poi al 25’ Cuadrado trova Vargas con uno splendido lancio, il peruviano la rimette in mezzo con un altrettanto magnifico tocco al volo ma Gomez, di destro, ciabatta la conclusione. Vargas ci prova direttamente al 28’ con un bolide di sinistro (bene Glykos), mentre al 30’ Cuadrado serve Gomez con una pennellata ma il colpo di testa del tedesco non è potente a sufficienza e il portiere si salva. Un minuto dopo, sugli sviluppi di un corner, Rodriguez impegna Glykos con una rovesciata da posizione defilata, poi al 41’ Pasqual (su lancio di Pizarro) calcia sul fondo infine al 44’ Cuadrado sciupa una ripartenza cercando un improbabile assist per Gomez, anziché calciare in porta.

Nella ripresa gli ospiti sono decisamente più propositivi, mentre la viola è meno concentrata: al 50’ Golasa cerca il gol con un destro al volo, ma la mira è pessima. Athanasiadis segna al 53’ con un gran tiro dal limite ma per fortuna dei toscani è in offside, poi al 55’ è Tomovic a impegnare Glykos con il destro. Montella inserisce Marin e il numero 8 si fa subito vedere con un paio di fiammate pregevoli: al 69’ è suo l’assist per Gomez, ma l’attaccante chiude troppo l’angolo con il mancino e la palla termina sul fondo. Al 77’ lo stesso Gomez viene trattenuto in area da Katiskas ma il direttore di gara non assegna il calcio di rigore: sembra una gara destinata a finire senza reti, poi all’81’ Golasa fa un gran numero sulla destra e mette in mezzo un cross basso, Athanasiadis prolunga sul secondo palo per Martens e per il giocatore è troppo facile appoggiare in rete da posizione ravvicinata. Gomez getta alle ortiche la palla dell’1-1 sparando addosso al portiere, ma all’88’ Pasqual evita la beffa ai suoi con una perfetta punizione a giro di sinistro, che non dà scampo al portiere.

Con la qualificazione in tasca, la Fiorentina può ora concentrarsi maggiormente sul campionato, anche se chiudere al primo posto nel girone K è un obiettivo: prossima sfida in casa del Guingamp, battuto 3-0 al Franchi.