Rivivi le emozioni di Fiorentina-Roma: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Fiorentina-Roma, terminata 1-1.
FIORENTINA
Neto 7 Si fa perdonare dai tifosi viola con una paratona su Ljajic dal dischetto, dopo aver provocato il rigore, e una risposta super su Florenzi. Non è ancora Superman per poter prendere la palla da due metri di Keita.
Rodriguez 6 Un paio di interventi importanti e poi qualche errorino insieme a Basanta.
Basanta 5.5 Qualche buco nel secondo tempo, sporca una partita fin lì discreta.
Alonso 5 Pesa come un macigno l'errore sul gol di testa di Keita. Il difensore si lamenta per un presunto fallo del maliano, ma non può bastare come attenuante.
Tomovic 6 Costretto spesso sulla difensiva, non sfigura. Fa il suo senza troppi patemi.
Aquilani 6 Prova a farsi subito vedere contro la sua ex squadra con un tiro respinto. In campo solo per una ventina di minuti.
Pizarro 6.5 E' il re del centrocampo per 44'. Poi s'infortuna e lascia il posto a Mati Fernandez.
Borja Valero 6.5 Torna alla grande con tanta corsa e geometrie precise al servizio della squadra.
licic 7 Un gran gol con un destro potente e una marea di chilometri percorsi in lungo e in largo, anche in copertura difensiva. Esce stremato all'81'.
Fernandez 6 Non ha l'esperienza di Pizarro, ma a folate gestisce bene il pallone. I piedi buoni lo aiutano sempre.
Badelj 6.5 Una partita perfetta fino a 20' dalla fine. Poi anche lui ha la vista annebbiata e cede il fianco agli assalti romanisti.
Salah 6.5 Stavolta non fa il maratoneta. I giallorossi lo temono e lo chiudono anche in tre, a volte. Ma non mancano le giocate preziose come l'assist per Ilicic.
Joaquin 6 Dopo un primo tempo esaltante, cala a metà ripresa come il resto della squadra.
Babacar s.v. Nove minuti più recupero sul prato del Franchi per le ultime azioni.
All. Montella 6.5 La sua Fiorentina gioca con personalità per trequarti di partita. Cala vistosamente nella ripresa. Buona reazione dopo il poker subito all'Olimpico contro la Lazio in campionato.
ROMA
Skorupski 5.5 Una mezza papera sul vantaggio di Ilicic. Poi soltanto ordinaria amministrazione.
Astori 6.5 Un paio di interventi importanti e altre giocate di qualità. Riesce a rimpiazzare Manolas con personalità.
Holebas 6 Dopo un primo tempo in cui Joaquin non smette di metterlo in difficoltà, si riprende con forza. Gioca con coraggio e non fa mai complimenti.
Manolas 5.5 Non è il solito muro invalicabile. A metà primo tempo prende un colpo e lascia il posto ad Astori.
Yanga-mbiwa 5.5 Perde spesso l'avversario diretto e si trova spesso a rincorrerlo. Tutt'altro che una partita da incorniciare.
Torosidis 5.5 Non riesce a martellare come al suo solito sulla fascia. Spesso chiamato a difendere, lo fa un po' a fatica.
Florenzi 6.5 Neto gli dice di no alla grande nel finale di primo tempo. Il corner da cui arriva il pareggio è un cioccolatino da spingere in porta.
De Rossi 4.5 Parte al rallentatore, poi perde un pallone sanguinoso da cui prende il via l'azione del gol della Fiorentina. E, come se non bastasse, si fa male ed è costretto ad uscire. Serata da dimenticare.
Pjanic 6 Alterna giocate di pregevole qualità ad errori evitabili. Fa sicuramente meglio di un De Rossi in serata buia.
Nainggolan 6 Si fa ingabbiare nella prima parte di gara, poi ritrova verve e prova a trascinare i suoi.
Keita 7 Salva un'altra volta la Roma. Sempre di testa, come all'Olimpico contro la Juve in campionato. Anche in una serata in cui non riesce ad essere padrone del centrocampo. Gol decisivo.
Ljajic 4.5 Sbaglia tutto da due passi a Neto battuto e poi si fa parare anche il rigore. Esce tra i fischi. Che serataccia!
Gervinho 6 In campo per Ljajic partecipa agli ultimi attacchi giallorossi, però non ha molto tempo per sprigionare la sua velocità supersonica.
Iturbe 6 Ha il merito di procurarsi il rigore. Ma è il lontano parente del fulmine visto all'opera a Verona. In ogni caso, si sacrifica per i suoi con generosità.
All. Garcia 6.5 La sua Roma non è chiaramente quella di inizio stagione. Ma, nonostante alcune ingenuità e anche la sfortuna, riesce a riprendere la partita grazie al veterano Keita.