La Roma cede 1-0 in casa dello Slovan Bratislava nell'andata del terzo turno preliminare di Europa League. I giallorossi dominano il match per lunghi tratti, ma non realizzano il gol che avrebbe accomodato il doppio confronto e anzi subiscono la beffarda rete degli slovacchi all'80': Dobrotka salta indisturbato su calcio d'angolo e infila Stekelenburg con un colpo di testa. Un colpo duro alle ambizioni della società che intendeva festeggiare il passaggio ufficiale alla cordata americana di Thomas DiBenedetto. E la conferma che è necessario intervenire sul mercato per rinforzare una squadra incompleta.
Luis Enrique lascia in panchina Totti e Borriello e schiera tra i titolari Caprari e Okaka nel tridente offensivo al fianco di Bojan. E' lo spagnolo ex Barcellona ad accendere la manovra giallorossa sin dai primi minuti. L'occasione più nitida del primo tempo capita sui piedi di Caprari, servito da un cross rasoterra di Cicinho: il piazzato con il destro sfiora il palo con il portiere avversario Putnocky immobile. La Roma in fase difensiva rischia poco o nulla, ad inizio ripresa gli slovacchi sono più vivaci ma non impensieriscono Stekelenburg. Al 55' Burdisso si ritrova sulla testa un pallone interessante in mezzo all'area, ma lo indirizza oltre la traversa.
L'opportunità del vantaggio si ripresenta sui piedi di Caprari, ma la conclusione a tu per tu con l'estremo di casa si stampa sul palo. Entrano in campo Totti e Borriello, la forza propulsiva dei giallorossi si esaurisce. Ne approfitta lo Slovan, premiato oltre i propri meriti con la rete dell'1-0 sugli sviluppi di un corner. La reazione della Roma è debole e il fischio finale la pone di fronte al primo bivio stagionale. Il ritorno è previsto fra sette giorni, giovedì 25 agosto all'Olimpico. La Roma dovrà vincere con almeno due gol di scarto per non dover salutare il calcio europeo già in estate.