Una buona Lazio non basta per eliminare il Fenerbahce dell'Europa League. Nei quarti di ritorno i biancocelesti fanno 1-1 contro i turchi e salutano la competizione in virtù del 2-0 subìto in Turchia. In un Olimpico semi deserto apre Lulic al 60' ma al 73' Erkin chiude il discorso qualificazione. Per la prima volta nella sua storia il Fenerbahce approda in semifinale di una coppa europea.
E' una Lazio tutto cuore quella che scende in campo nel primo tempo. Gli uomini di Petkovic dominano in lungo e in largo, non concedendo nemmeno un tiro in porta agli ospiti in tutta la frazione. Ai biancocelesti, davvero generosi e testardi, manca però la lucidità necessaria per far male agli avversari: l'occasione più clamorosa capita sui piedi dell'ottimo Ederson, smarcato in area da un assist di Hernanes, ma il destro a botta sicura del brasiliano al 41' viene spedito in angolo dai piedi di Demirel. Per il resto tanti angoli e altrettante conclusioni da fuori, ma i pericoli per il portiere turco non sono nulla di esagerato.
Nel secondo tempo il copione non cambia, ma la pressione della Lazio aumenta. Al 48' cross di Candreva e colpo di testa di Kozak alto di un soffio. Il gol è nell'aria e arriva al minuto 60, quando sull'ennesimo traversone da destra di Candreva salta più in alto di tutti Lulic e spedisce la sfera sotto la traversa: 1-0 con mezz'ora di tempo per cercare il pari. Nel momento di massimo entusiasmo biancoceleste arriva però il pari del Fenerbahce al primo vero tiro in porta: dribbling e bomba sotto l'incrocio di Caner Erkin che al 73' chiude il discorso qualificazione. Nel finale buone chance per la Lazio quantomeno per vincere la gara, ma Demirel si oppone con ottimi riflessi. Al triplice fischio fanno festa i 200 tifosi tuchi assiepati in tribuna.