Una Lazio già qualificata pareggia 1-1 in casa contro il Vitesse, fanalino di coda del gruppo K di Europa League e ancora a secco di vittorie. Simone Inzaghi fa ampio turnover schierando i suoi ragazzi col 3-5-1-1, a difesa della porta c'è Vargic, portiere croato, che da il cambio al titolare Strakosha. In avanti spazio al giovane Palombi supportato da Nani.
La partenza della gara vede un Vitesse propositivo che aggredisce l'avversario con Tim Matavz che mette a lato dopo una bella accelerazione solitaria dalla trequarti. Gli sforzi degli olandesi sono subito ripagati grazie a un gran gol su punizione di Brian Linssen che da fuori area tira un missile che sbatte sulla traversa e varca la linea di porta regalando il vantaggio agli ospiti. I biancocelesti però reagiscono bene e dopo un buon tentativo di Palombi respinto da Pasveer in angolo riescono ad acciuffare il pareggio. Basta serve bene Luis Alberto, al limite dell'area che fulmina il portiere con un destro al volo preciso nell'angolino basso di sinistra. Questa occasione sarà anche l'ultima del primo tempo.
La ripresa non regala molte emozioni e dopo 45 minuti con poche chances da entrambe le parti l'arbitro manda tutti negli spogliatoi. Gli uomini di Inzaghi erano chiamati a riscattare la recente sconfitta nel derby con la Roma ma l'impresa è riuscita solo a metà. La Lazio con questo pareggio non riesce a centrare il record di 5 vittorie consecutive in coppa ma chiude lo stesso al primo posto il girone, il Vitesse invece saluta già l'Europa League.