Rivivi le emozioni di Lazio-Panathinaikos: cronaca, pagelle e tabellino
La Lazio di Petkovic torna bella e convincente in Europa, al termine di una gara senza storia. I greci del Panathinaikos si presentano all'Olimpico con una squadra troppo povera tecnicamente per insidiare i capitolini, ed escono inevitabilmente battuti. La gara termina con il netto risultato di 3-0: bella doppietta di Libor Kozak nella prima frazione, mentre nella ripresa è di Floccari, imbeccato da un ispirato Zarate, il punto che manda in archivio il secondo successo della Lazio nel gruppo J. Con questa vittoria la Lazio si mantiene in testa alla classifica del girone a quota 8 punti, a +2 sul Tottenham.
La partita dell'Olimpico comincia su ritmi blandi: i greci provano ad addormentare il match con un possesso palla lento e prevedibile. La Lazio, dal canto suo, rinnovata per dieci undicesimi rispetto alla squadra che aveva perso rovinosamente a Catania, fatica a prendere le misure, rischiando solo su una discesa di Spiropoulos sulla quale Radu è attento in chiusura. Ma il Panathinaikos si ferma qui. Al 20' si sveglia la Lazio e soprattutto inizia a bussare quelllo che sarà il mattatore del match: Libor Kozak. Il centravanti ceco fa a sportellate con Vydra e libera Floccari al tiro dal limite: il fendente destro dell'attaccante si spegne tra le braccia di Karnezis. E' il preludio al gol che arriva appena due minuti più tardi: grande prodezza di Kozak, che spalle alla porta protegge benissimo il pallone e in un lampo fulmina l'estremo difensore greco con una palombella di rara precisione. L'1-0 ha l'effetto di una mazzata alle gambe per i greci che si innervosiscono, beccano tre cartellini gialli nel giro di dieci minuti, ma soprattutto arretrano pericolosamente il baricentro. E la Lazio è bravissima ad approfittarne: il pressing della squadra di Petkovic cresce di intensità e i biancocelesti ne raccolgono i dolci frutti al 40', quando ancora Kozak spiana il match freddando la distratta retroguardia ateniese con un mancino nell'angolo lontano. Due a zero e gara in discesa.
La ripresa si apre sulla falsariga della prima frazione: il Panathinaikos non riesce a rendersi mai pericoloso dalle parti del rientrante Marchetti. E' quindi la Lazio a fare la partita e a cercare con continuità il terzo gol, che arriva puntuale al minuto 57', quando Zarate disegna una punizione sulla quale Floccari è lesto a schiacciare a rete alle spalle di Karnezis. Di qui in poi la gara diventa poco più di un semplice allenamento, con i biancocelesti che possono gestire le energie in vista del derby di domenica prossima.
Con questi tre punti i biancocelesti sono ad un passo dalla qualificazione ai sedicesimi di finale della competizione: basterà non perdere in casa contro il Tottenham per certificare il meritato passaggio del turno.
