Rischiano di costare carissimo a Lione e Besiktas gli scontri avvenuti nell'immediata vigilia della sfida d'andata dei quarti di finale di Europa League di giovedì scorso. L'Uefa ha infatti deciso di escludere le due squadre dalla prossima competizione continentale alla quale si qualificheranno in caso di ulteriori disordini. La tensione è dunque altissima e questa sera i riflettori saranno tutti puntati sulla sfida di ritorno alla Vodafone Arena di Istanbul.
Sette giorni fa i tafferugli sono iniziati a Lione nel pre-partita e sono proseguiti all'interno dello stadio con il lancio, da parte dei tifosi turchi, di alcuni petardi sui rivali francesi con conseguente invasione di campo del pubblico e il ritardo di 45' del fischio d'inizio. Al gol del Besiktas, arrivato al 15' del primo tempo, i supporter ospiti hanno festeggiato lanciando sul terreno di gioco altri fumogeni. Per la cronaca il Lione ha vinto 2-1 in rimonta ma il bilancio della guerriglia è di 7 feriti e 12 arresti. La speranza è che questa sera non vi siano ulteriori scontri altrimenti i due club andranno incontro alla pesante sanzione dell'esclusione dalla prossima coppa europea a cui si qualificheranno.