Il Manchester United mette in bacheca la prima Europa League (ex Coppa Uefa) della sua storia e conquista così l'accesso alla prossima edizione della Champions League. Battuto 2-0 l'Ajax nella finalissima della Friends Arena di Stoccolma, la 'casa di Ibrahimovic' oggi assente per un lungo infortunio. I gol, uno per tempo, portano la firma di Pogba (con evidente deviazione di Sanchez) e di Mkhitaryan. José Mourinho torna così a vincere un trofeo internazionale dopo la Champions con l'Inter del 2010.
Mourinho inserisce un po' a sorpresa Fellaini in mezzo al campo e il tridente composto da Mata, Rashford e Mkhitaryan. L'Ajax di Peter Bosz risponde con Dolberg, Younes e Traoré. Al 18' lo United passa in vantaggio con un tiro da fuori area di Pogba che viene deviato nettamente da Sanchez e si infila alle spalle di Onana. La tattica voluta dallo Special One imbriglia i Lancieri che non riescono a confezionare palle gol.
Si va così alla ripresa e i Red Devils trovano l'immediato raddoppio al 48' con una girata da due passi di Mkhitaryan che mette dentro la sponda di testa di Smalling su azione d'angolo. L'Ajax non reagisce e rischia di capitolare al 65' quando Fellaini colpisce centralmente di testa il perfetto cross di Pogba. Nel finale la squadra di Bosz concede spazio: il neo-entrato Lingard si ritrova a tu per tu con Onana dopo 30 metri di corsa ma viene raggiunto da Sanchez sul più bello. Nei minuti conclusivi Mourinho manda in campo anche Wayne Rooney che si prende la fascia di capitano in quella che potrebbe essere l'ultima presenza (559esima) della sua carriera coi Red Devils. Al triplice fischio è festa per lo United e grande amarezza per l'Ajax, mai in partita. Sorride anche Ibrahimovic che ha seguito l'incontro a bordo campo.