Tutto pronto al Parc Olympique Lyonnais per la finale di Europa League 2017-18 tra Marsiglia e Atletico Madrid. Ci arriva con la mente più sgombra la squadra di Simeone, secondo nella Liga (78 punti, +3 sul Real Madrid) e sicuro da tempo di giocare la prossima Champions League. Diverso il discorso per la formazione di Garcia che sta lottando in Ligue 1 per ottenere la qualificazione alla prossima edizione della 'coppa dalle grandi orecchie' (quarto a quota 74, -1 dal Lione). Questo per sottolineare come per i francesi la conquista dell'Europa League abbia un significato doppio: può regalare infatti il pass per la prossima Champions. Nelle fase a eliminazione diretta, le due squadre hanno avuto un cammino tutto sommato simile: forse leggermente più complicato quello del Marsiglia (Braga, Athletic Bilbao, Lipsia e Salisburgo) rispetto a quello dell'Atletico Madrid (Copenhagen, Lokomotiv Mosca, Sporting Lisbona e Arsenal). Le insidie maggiori per entrambe sono arrivate in semifinale, dove la squadra del 'Cholo' Simeone l'ha spuntata contro l'Arsenal di Arsene Wenger (1-1 a Londra all'andata, 1-0 a Madrid al ritorno), mentre il Marsiglia ha sudato più del previsto per avere la meglio sul Salisburgo (2-0 in Francia, 2-1 in Austria col gol decisivo di Rolando ai tempi supplementari).
Le due squadre si sono già affrontate ai gironi eliminatori della Champions League 2008-09 (0-0 a Marsiglia, 2-1 a Madrid). Era l'Atletico del 'Kun' Agüero e di Diego Forlan, era l'Olympique di Valbuena e Mandanda. Dieci anni dopo molto è cambiato. Questa volta si gioca in gara secca e la motivazioni forse sono ancora più alte di allora. L'Atletico Madrid tornerebbe ad alzare l'Europa League dopo i fasti del 2009-12. Nella sua storia il Marsiglia non ha mai vinto la competizione (ko in finale nella Coppa UEFA 2003-04 contro il Valencia e in quella 1998-99 contro il Parma di Alberto Malesani).