Dopo il KO nel derby, continua il momento negativo del Milan che perde ancora a San Siro 2-1 contro il Betis Siviglia nel match valevole per la terza giornata di Europa League. Decisive le reti di Sanabria, nel primo tempo, e di Lo Celso al 55'. A nulla è valso il gol di Cutrone a pochi minuti dalla fine. Con questa vittoria, gli spagnoli si mettono al comando del girone con 7 punti, a +1 dai rossoneri e fanno scricchiolare sempre di più la panchina di Gennaro Gattuso.
Il Milan comincia la partita con il freno a mano tirato e, al 3', rischia di andare già sotto ma Sanabria sbaglia sparando alto sopra la traversa. Il Betis sembra fare meno fatica ma, al 16', i rossoneri creano la loro prima occasione con Bakayoko che viene murato in qualche modo da Sidnei. Sul capovolgimento di fronte, gli spagnoli sfiorano il vantaggio con Barragan ma il suo colpo di testa finisce di poco a lato dalla porta di Reina. Alla mezzora, gli ospiti trovano la rete dell'1-0 con Sanabria che anticipa tutti e trafigge l'ex portiere Napoli. Il Milan è in difficoltà e, al 34', il Betis Siviglia pregusta il 2-0 ma l'arbitro annulla (ingiustamente) il gol del doppio vantaggio. Al 38', gli uomini di Setien si divorano in modo clamoroso un'altra occasione da gol con Sanabria. La formazione di Gattuso prova a reagire con orgoglio, allo scadere del primo tempo, con Higuain che salta il portiere ma, da posizione defilata, si fa anticipare da Mandi sciupando una buona opportunità per pareggiare i conti.
Anche nella ripresa il Milan non riesce ad arginare il palleggio del Betis Siviglia che dopo due buone occasioni (con Lo Celso e Firpo) trova anche la rete del 2-0 con un gran tiro dalla distanza dell'ex PSG Lo Celso. Nonostante l'inserimento di Suso e di Cutrone, i rossoneri non riescono produrre nulla di pericoloso fino al 73', quando con un guizzo, Castillejo colpisce il palo con un tiro da fuori dall'area. Il Milan riapre il match con il gol di Cutrone all'83' ma è costretto ad arrendersi al Betis Siviglia. Seconda sconfitta consecutiva per il Milan che viene anche scavalcato nel girone proprio dagli iberici, con la panchina di Gattuso che si fa sempre più traballante.