Dopo l'exploit di Juventus e Roma in Champions League, il calcio italiano sogna il bis anche in Europa League, dove però la strada di Milan e Lazio appare in salita. La squadra di Gattuso giovedì affronta l'Arsenal all'Emirates Stadium, dove dovrà ribaltare lo 0-2 di San Siro (a segno di Mkhitaryan e Ramsey), una sconfitta che ha macchiato il periodo d'oro dei rossoneri, imbattuti negli ultimi 9 turni di campionato e qualificati alla finale di Coppa Italia dopo aver battuto la Lazio di Simone Inzaghi in semifinale ai calci di rigore. Qualità dell'avversario a parte, i precedenti tra Arsenal e Milan in Champions League a Londra dicono Gunners: 0-0 nell'andata degli ottavi 2007-08 (0-2 il ritorno a San Siro) e 3-0 nel ritorno degli ottavi 2011-12 (dopo il 4-0 del Milan all'andata). Gattuso può sorridere solo guardando i risultati della squadra di Wenger ai sedicesimi: vittoriosi in trasferta 3-0 contro l'Ostersunds, sconfitti in casa al ritorno dai norvegesi per 1-2.
Riparte dal 2-2 la Lazio, beffata dall'eurogol del brasiliano Moraes all'Olimpico. Gli ucraini in casa non hanno mai perso in questa Europa League: 2 vittorie (3-1 allo Skenderbeu, 4-1 al Partizan) e 2 pareggi (2-2 con gli Young Boys, 0-0 con l'AEK Atene). La squadra di Inzaghi dovrà gettare il cuore contro l'ostacolo, rappresentato in questo momento dalla sua condizione psico-fisica non ottimale e dai recenti risultati: i biancocelesti non hanno mai vinto nelle ultime 4 partite (3 pareggi e 1 k.o.), serie caratterizzata anche dall'eliminazione nella semifinale di Coppa Italia proprio contro il Milan.