L'Everton vince 4-1 a Berna contro lo Young Boys e ipoteca la qualificazione agli ottavi di finale: serata magica per Lukaku che firma una tripletta. Colpo dello Zenit San Pietroburgo che, grazie a Hulk, vince 1-0 a Eindhoven contro il Psv. Sorride il Wolfsburg che batte 2-0 lo Sporting Lisbona con doppietta di Dost. Cade l'Olympiacos, battuto 2-0 dal Dnipro, il Bruges vince 3-1 ad Aalborg.
Il risultato più rotondo delle partite delle 19 arriva da Berna dove l’Everton rifila un pesante 4-1 allo Young Boys. Svizzeri in vantaggio al 10’ con un destro a giro di Hoarau, poi si scatena Lukaku che segna al 24’ con un colpo di testa su cross di Barry, al 39’ con un tocco a porta vuota dopo una percussione dello stesso Barry e al 58’ con uno scavetto a campo aperto sull’uscita di Mvogo. Completa la festa dei Toffees il gol del momentaneo 2-1 di Coleman. L’Everton chiude in dieci (espulso Stones al 63’), lo Young Boys sbaglia un rigore al 64’ con Hoarau (parata di Howard). Il Wolfsburg batte 2-0 lo Sporting Lisbona grazie a una doppietta di Dost: l’attaccante sblocca il risultato con un diagonale dopo un’azione insistita di Naldo (46’) e chiude i conti al 63’ insaccando da pochi passi un assist di De Bruyne.
Con lo stesso risultato il Dnipro supera l’Olympiacos: apre le danze Kankava che al 51’ inganna Jimenez con un sinistro leggermente deviato da Santana. Il raddoppio degli ucraini arriva quattro minuti dopo con una punizione velenosa di Rotan: Jimenez vede la palla all’ultimo e se la fa sfuggire. Pesante successo esterno dello Zenit San Pietroburgo che espugna Eindhoven: a mettere ko il Psv è un sinistro di Hulk che al 64’ sfrutta alla perfezione una grande giocata di Danny. Missione compiuta per il Bruges che vince 3-1 in Danimarca sul campo dell’Aalborg. I belgi sbloccano il risultato al 25’ con un imperioso colpo di testa di Oulare, poi al 29’ Refaelov trova l’incrocio con un gran destro da fuori. Il 3-0 arriva su autorete di Petersen, i danesi accorciano le distanze al 71’ grazie a un rigore di Helenius.