Consueta conferenza stampa pre partita per Maurzio Sarri alla viglia del match di Europa League dove il suo Napoli affronterà il RB Lipsia; all'andata è finita 1-3 per i tedeschi. Qualificazione difficile per i partenopei, niente turn over: "Si parte tutti, abbiamo alcuni giocatori un po' acciaccati. Mertens non credo che il suo sia un grande problema, Jorginho ha rimediato una contusione al piede, ma penso sia recuperato. Sulla formazione ho tanti dubbi anche io, dobbiamo fare una partita diversa dall'andata, entrare in campo con l'obbligo di vincere e vedere se nelle pieghe della partita ci sarà un episodio capace di riaprirci il discorso qualificazione: è difficile, ma non impossibile anche perchè in quesi tre anni di vittorie esterne larghe ne abbiamo fatte".
Cosa aspettarsi dalla partita di domani: "Alla mia squadra ho detto che giovedì scorso abbiamo fatto una partita da cialtroni e la responsabilità al 70% è mia, 10% dello staff, 10% della società e 10% dei giocatori. Non è stata colpa di chi è sceso in campo, chi gioca meno di solito faceva molto di più. Tutto l'ambiente non era carico, ed è stato un errore. Dobbiamo scendere in campo con grande voglia e con la speranza di avere qualche episodio a favore che possa riaprire il discorso qualificazione. Mertens ha avuto una leggera distorsione, decideremo domattina. Le possibilità di passaggio del turno sono palesemente a favore del Lipsia, ma se non raggiungiamo i due obiettivi, cioè riscattare l'andata e fare un buon risultato, inutile pensare al terzo che è la qualificazione".
Falsa la stanza fumatori per Sarri: "Non penso che il Lipsia abbia allestito una saletta fumatori, la nostra società chiede sempre una saletta per lo staff e se si può fumare, ne sono molto grato così come altri membri dello staff".