Lo Sporting Braga è la prima squadra qualificata agli ottavi di finale di Europa League. La formazione portoghese, finalista nell'edizione 2010-11, ha centrato l'obiettivo pareggiando 2-2 contro il Sion nel match di ritorno dei 16esimi. Gli svizzeri lasciano la competizione a testa alta e col rimpianto di un'impresa solamente sfiorata: due volte in vantaggio con Gekas, infatti, sono stati raggiunti prima da Josué (rigore), poi da Stoiljkovic.
Dopo il ko dell’andata in casa serve una prova aggressiva al Sion per sperare nella qualificazione. E infatti la squadra di Didier Tholot parte col piede sull’acceleratore e passa in vantaggio al 16’: traversone basso dalla destra di Assifuah sul primo palo e magia di Gekas che insacca con un colpo di tacco. Lo stesso Assifuah è ingenuo pochi minuti dopo quando commette fallo di mano in area. L’arbitro israeliano Liany indica il dischetto, Josué non sbaglia e siamo 1-1 al 27’. Ma due minuti più tardi il Sion torna avanti: mischia furibonda davanti a Matheus, la risolve ancora Gekas con una zampata da due passi.
La doppietta del 35enne attaccante greco non basta però al Sion perché il Braga non si arrende e pareggia di nuovo in apertura di ripresa con Stoiljkovic, bravo a insaccare di prima su assist di Silva. Finale arrembante degli svizzeri, ma le speranze di qualificazione si infrangono sulla traversa colpita da Ruefli al 93’. Finisce 2-2 e ad andare agli ottavi è lo Sporting.