Rivivi le emozioni di Liverpool-Siviglia: la cronaca
Il Siviglia è da leggenda. Gli spagnoli battono 3-1 il Liverpool nella finalissima di Europa League e alzano il trofeo per la quinta volta, terza consecutiva: nessuno c'era mai riuscito nella storia del secondo torneo continentale. Al Sankt Jakob-Park i Reds si illudono col gran gol di Sturridge nel primo tempo, ma gli andalusi ribaltano nella ripresa grazie alla rete-lampo di Gamiero e la doppietta di Coke. Klopp si conferma l'uomo delle finali perse, Emery invece è il re di coppe.
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Schieramenti speculari al calcio d'inizio, con linea difensiva a 4, due mediani e tre trequartisti a supporto della prima punta: Sturridge da una parte e Gameiro dall'altra. Il ritmo è alto da subito e le redini dell'incontro le prende in mano il Liverpool: al minuto 11 la prima grande occasione è proprio per Sturridge che di testa supera Soria ma non Carrico che sulla linea salva il Siviglia. Pochi secondi dopo lo stesso Carrico ferma Lallana in area colpendo la palla con il braccio, ma l'arbitro clamorosamente non se ne accorge. I Reds continuano a spingere e al 24' Soria è costretto a respingere in uscita il diagonale Sturridge. Alla mezz'ora il primo squillo andaluso è una rovesciata fuori di Gameiro: troppo poco. Così al 35' gli inglesi trovano il gol: Coutinho serve Sturridge in area che controlla e da fermo inventa uno spettacolare esterno mancino che s'insacca sul palo più lontano. Gli spagnoli accusano il colpo ma sono graziati dall'arbitro che prima annulla giustamente un gol a Lovren per il fuorigico attivo di Sturridge, poi nega un altro penalty solara alla squadra di Klopp per un vistoso mani di Krychowiak. All'intervallo è dunque 1-0 Liverpool.
Nella ripresa la musica cambia da subito in maniera improvvisa. Bastano 18 secondi infatti a Mariano per inventarsi una magia sulla destra e servire una palla tesa al centro che Gameiro deve solo spingere in rete: 1-1. Gli inglesi barcollano ma ancora Gameiro, solo contro Mignolet, prima (49') si fa rimontare dal tackle di Touré, poi (60') colpisce in pieno il portiere belga. Il gol è rimandato solo al minuto 64, quando Vitolo si beve Milner e lascia la conclusione dal limite all'accorrente Coke, che con un destro a giro di prima intenzione insacca nell'angolino. Passano appena 6 minuti e il Siviglia, da squadra cinica ed esperta, assesta il colpo del ko: Coke stavolta è fortunato, riceve la palla oltre la linea dei difensori avversari ma l'involontario assist è di un giocatore del Liverpool, così il capitano degli spagnoli con un diagonale mancino può firmare il 3-1. Di fatto il match finisce qua: affonda la squadra di Klopp, che da allenatore perda la sua quinta finale di un trofeo consecutiva, mentre esulta Emery, al terzo successo nella competizione grazie al quale - a soli 44 anni - eguaglia il record di Trapattoni.