Il Manchester United vede le streghe ma poi ruggisce, ribalta il Midtjylland e approda agli ottavi Europa League. Nel ritorno dei sedicesimi i Red Devils, già battuti 2-1 all'andata, si impongono 5-1 in rimonta, trascinati dalla doppietta dell'esordiente Rashford, classe 1997. Non sbaglia il Borussia Dortmund che, dopo il successo in Germania, vince 1-0 anche sul campo del Porto. Passano il turno pure Siviglia e Basilea, fuori Molde e Saint Etienne.
Mister Van Gaal, in piena emergenza, lo getta nella mischia dal primo minuto e lui risponde presente: è Marcus Rashford, 18 anni compiuti ad ottobre, l'eroe di serata all'Old Trafford. Il Manchester United, dopo il flop in Danimarca, subisce subito il gol del Midtjylland e vede le streghe: al 28' Sisto approfitta di una dormita colossale della difesa di casa e porta in vantaggio i suoi. Un gol che risveglia i Red Devils dal torpore: quattro minuti dopo infatti Bodurov mette il piede sul cross teso di Depay e spinge la palla nella sua porta per l'1-1. Prima dell'intervallo Mata si fa parare un rigore, ma ad inizio ripresa si scatena Rashford: il giovane attaccante prima (64') scaraventa in rete il cross basso da sinistra di Mata, poi (75') arriva puntuale all'altezza del secondo palo sul traversone di Varela. Nel finale chiudono i conti Herrera su rigore e il rasoterra di Depay dal limite: passivo troppo pesante per i Midtjylland.
Sono sufficienti 26 minuti invece al Borussia Dortmund per chiudere la pratica Porto: dopo il 2-0 in Germania, i ragazzi di Tuchel hanno bisogno di un gol in trasferta per stare sereni e lo trovano a metà del primo tempo con un tiro di Aubameyang che colpisce prima la traversa e poi il corpo dello sfortunato Casillas, prima di rotolare lentamente in fondo al sacco. Vittoria di misura anche per il Molde, che col Siviglia trova un successo prestigioso ma inutile: 1-0 col sigillo di Hestad, non basta per ribaltare lo 0-3 incassato in Spagna. Fuochi d'artificio invece a Basilea dove il Saint Etienne si illude ma va a casa: vantaggio dei padroni di casa con una spettacolare punizione di Zuffi, pareggio francese con un elegante colpo di tacco di Sall al 90' che varrebbe la qualificazione se Zuffi al 93' non trovasse ancora la via della rete con un tocco da centro area. L'unica gara a decidersi ai supplementari è Olympiacos-Anderlecht: i greci sperano col rigore di Fortounis al 29', ma a fare festa sono i belgi con la doppietta di Acheampong tra il 103' e il 112'.