Ci si attendeva un pronto riscatto dopo la sconfitta al debutto europeo contro la Serbia. Invece l'Italia di Simone Piangiani inciampa anche contro la Germania, che vince 76-62. I tedeschi, con un grande leader come Dirk Nowitzki, si sono dimostrati più affiatati e più squadra degli azzurri: al termine di un match assolutamente equilibrato, negli ultimi due minuti, la Germania spacca la partita con le giocate dei gregari, come il pivot Kaman (dei Los Angeles Clippers) e il giovane Benzing. A 1'36" dalla sirena finale, con gli azzurri che già arrancavano, Herber ha mandato i titoli di coda della gara con la tripla per il 67-60.
Gli azzurri, con le solite fiammate dei singoli, Gallinari e Belinelli soprattutto (Bargnani in ombra questa volta), hanno risposto ad ogni tentativo di fuga dei tedeschi, anzi, a volte sono stati proprio i ragazzi di Pianigiani a tenere il muso avanti. Poi però, quando la gara si decideva, la luce si è spenta, sono iniziate le forzature e gli errori, e la Germania ne ha approfittato per infilare i canestri decisivi.
Non bastano dunque i 17 punti con 11 rimbalzi di Gallinari, e i 15 punti di Belinelli. Nella Germania spiccano i 21 punti con 12 rimbalzi di Nowitzki ma la differenza arriva dai 17, con altrettanti rimbalzi, di Kaman, e dai 14 di Benzing. Domani Italia-Lettonia: un risultato diverso dalla vittoria non è più tollerato per mantenere sogni importanti.