L'Italia torna dal Maracana di Belgrado con un buon pareggio: con la Serbia finisce 1-1. Azzurri a segno con Marchisio, il migliore in campo, dopo meno di un minuto. I serbi pareggiano grazie a un fortunoso gol di Ivanovic. La squadra di Prandelli, già matematicamente qualificata agli Europei 2012, conserva l'imbattibilità nel girone C. Si complica il cammino della Serbia: Stankovic e compagni, per conquistare un posto nei playoff, saranno costretti a vincere in Slovenia martedì.
Incredibile avvio di partita a Belgrado. La Serbia al tiro con Kolarov, Buffon respinge in due tempi. Ma è l'Italia a colpire dopo 54 secondi. Giuseppe Rossi arpiona palla al limite, serve l'accorrente Marchisio che segna con un tocco di destro di prima intenzione che prende in contro tempo Jorgacevic. Prima rete in Nazionale per il centrocampista della Juventus. Il Maracana di Belgrado ammutolisce e all'8' gli azzurri potrebbero raddoppiare: Cassano illumina per Giuseppe Rossi, l'attaccante del Villarreal si presenta a tu per tu con il portiere serbo, ma la sua conclusione viene respinta con la spalla dall'estremo difensore serbo. La Serbia sembra in difficoltà, ma improvvisamente trova il pareggio: al 26', sugli sviluppi di un corner dalla destra, Tosic, tutto solo al limite dell'area, lascia partire un sinistro di prima intenzione, sulla traiettoria c'è Ivanovic che devia il pallone e inganna Buffon. Azione viziata da una posizione di fuorigioco di Pantelic che sembra attiva.
Nella ripresa la Serbia prova a vincere e dopo due minuti Kolarov impegna severamente Buffon con un sinistro su punizione da 25 metri: il portiere azzurro vola e smanaccia. E' l'esterno del Manchester City il più pericoloso dei suoi, mentre l'Italia si affida a qualche spunto isolato di Cassano: un suo destro al 53' finisce sull'esterno della rete. La parte finale del match è molto spezzettata e poco spettacolare: Marchisio è costretto a uscire per un problema alla caviglia, al suo posto entra Nocerino. Fuori anche Cassano e Montolivo, al loro posto Giovinco e Aquilani.