Parigi sì, Parigi no… l’European Athletics sfoglia la margherita ma ancora non è arrivata al dunque: molto probabilmente sarà la prossima video riunione del Consiglio, prevista per il 7 e 8 maggio, a determinare se il 25 agosto si alzerà, o meno, il sipario sui Campionati Europei di atletica leggera, che proseguiranno poi sino al giorno 30. Come si ricorderà, l’esecutivo della federazione internazionale ha chiesto al Comitato Organizzatore transalpino un dettagliato studio di fattibilità, il cui scopo è quello di chiarire se esistono i presupposti affinché la manifestazione si svolga nella più totale sicurezza e nel pieno rispetto della salute di atleti, allenatori, addetti ai lavori e tifosi. Studio che sin qui non è stato presentato perché, vista la continua evoluzione dell'emergenza sanitaria causata dal diffondersi del contagio da Covid-19, necessita di quotidiani aggiornamenti.
La videoconferenza di oggi, mercoledì 8 aprile è stata però foriera di importanti novità riferite al riposizionamento nel calendario dei Mondiali di Eugene, in Oregon, che dovranno slittare di un anno a causa del precedente spostamento al 2021 dei Giochi Olimpici di Tokyo. Negli Stati Uniti la rassegna iridata si terrà dal 15 al 24 luglio 2022. Esattamente un mese dopo, ci saranno i Campionati Europei che, per favorire l’evento di Eugene, sono stati riprogrammati: si gareggerà a Monaco di Baviera dal 15 al 21 agosto 2022. «Vorrei ringraziare il presidente del World Athletics Sebastian Coe e il Consiglio – ha detto il membro del Consiglio mondiale di atletica leggera Dobromir Karamarinov - per la esperta e competente gestione della questione. Per gli appassionati di atletica e per gli atleti, l'estate del 2022 ora promette di essere una festa di sei settimane di eventi sportivi a partire dai Campionati del mondo di atletica leggera a Eugene, quindi dai Giochi del Commonwealth a Birmingham e culminando con i Campionati europei di atletica leggera a Monaco».