Alla Sinan Erdem Arena, finalmente gremita in ogni ordine di posto, è Kuzmic a segnare il primo canestro della finale che vale Eurobasket 2017. Dall'altra parte ci pensano Muric ed il fenomeno del Real Madrid classe 1999, Luka Doncic, a segnare i primi storici punti per la Slovenia. Boban Marjanovic, così come è stato per tutto il corso dell'Europeo, rappresenta un vero e proprio rebus per la difesa della Slovenia ma, nonostante l'incredibile fisicità del centro dei Detroit Pistons, dominante sotto alle plance, dall'altra parte le accelerazioni di Prepelic e Dragic consentono alla squadra di Kokoskov di restare a contatto sul 20-22 nonostante le difficoltà nel tiro da tre punti. L'ingresso di Anthony Randolph tra le fila della Slovenia dà nuove energie ai suoi e Sasha Djordjevic è costretto a chiamare timeout dopo la palla persa del sorpasso sloveno. La spettacolare schiacciata in contropiede di Luka Doncic fa esplodere la Sinan Erdem Arena e, sulle ali dell'entusiasmo, la Slovenia scappa addirittura sul +10 con i liberi di un perfetto Goran Dragic. La partita è vibrante, a tratti selvaggia, e i nervi d'acciaio della Serbia consentono alla squadra di Djordjevic di rimanere aggrappata, nonostante la prova da incorniciare di un Goran Dragic leggendario da 26 punti in 20 minuti. Le due squadre vanno al riposo lungo sul roboante 56-47.