Dopo un primo tempo in cui gli Azzurri riescono a trovare la via del canestro senza difficoltà, improvvisamente si spegne la luce in attacco con il solo Marco Belinelli a muovere il punteggio. In difesa, però, la squadra di Messina non cala mai di intensità con una prova corale davvero ineccepibile. Daniel Hackett e Filloy non danno tregua agli esterni scandinavi mentre sotto ai tabelloni Datome e Biligha lottano senza timore con i giganti finalndesi. Koponen, dall'alto della sua esperienza, si carica l'attacco sulle spalle, provando a riportare sotto i suoi. Negli ultimi 10 minuti l'Italia non fa mai canestro e la Finlandia ne approfitta per tornare in singola cifra di svantaggio con il canestro di Koivisto (57-66). A rimettere le cose a posto per l'Italia, però, ci pensano Hackett e Filloy che scrivono la parola fine sul match. Alla Sinan Erdem Arena finisce 57-70 per l'Italia che vola ai quarti di finale dove ad attenderla troverà la vincente della sfida tra Serbia e Ungheria.