E' la Serbia la seconda finalista degli Europei di basket. Gli uomini di Djordjevic, però, non hanno avuto vita facile contro la Russia, che, trascinata da Shved, è riuscita a rimontare 16 punti, portandosi a sole 2 lunghezze di svantaggio a 4' dal termine. Nel finale, però, la Serbia, grazie alle triple di Bogdanovic e alla presenza difensiva di Marjanovic, riesce mantenere a debita distanza la Russia, che si arrende 87-79.
Parte forte la squadra di Djordjevic, che, grazie ai centimetri di Kuzmic, si porta subito in vantaggio 5-0. La Russia reagisce e, trascinata da Mozgov, piazza un parziale di 6-0. A questo punto, prende in mano la partita Bogdanovic, che realizza sette punti consecutivi portando i suoi avanti di 6 lunghezze (14-8). Ai colpi della stella serba, risponde Shved, che, con una tripla e due liberi, tiene la Russia in partita . Nel secondo quarto, il protagonista e Marjanovic: il gigante serbo, grazie a 3 canestri e 2 bellissimi assist, contribuisce pesantemente al break di 12-0 piazzato dalla squadra di Djordjevic, che fa volare la Serbia in avanti di 14 lunghezze (48-34) all'intervallo.
Al rientro sul parquet, prova subito a riaprire la partita la Russia, che va a segno con una tripla di Vorontsevich. La Serbia risponde con una bomba di Bogdanovic e un canestro di Lucic, che portano la squadra di Djordjevic al massimo vantaggio (39-55). La Russia, però, non si arrende e rientra in partita grazie alle triple di Shved, Fridzon e Vorontsevich, che portano la squadra di Bazarevich a soli 5 punti di distacco (57-52). Nel finale del quarto, la Serbia si riporta in vantaggio di 9 punti, grazie alle giocate di Jovic, che, però, è costretto a lasciare il campo a causa di un infortunio alla caviglia. Nell'ultimo parziale, la Russia ci crede e, grazie a un super Shved, riapre definitivamente la partita, portandosi a soli a due punti di svantaggio (75-73), con ancora 4' da giocare. Gli uomini di Djordjevic, però, non si fanno intimidire e, nel finale, piazzano due triple con Micic e Bogdanovic, che chiudono definitivamente la partita.