Europei, la storia: Belgio-Olanda 2000

Pubblicato il 29 aprile 2016 alle 13:30:31
Categoria: Europei 2016
Autore: Redazione Datasport.it

Europei 2000
Paesi ospitanti: Belgio e Olanda
Squadra Campione: Francia
Capocannonieri della fase finale: 5 gol Milosevic (Jugoslavia) e Kluivert (Olanda)
La finalissima - Rotterdam, 2 luglio 2000
FRANCIA-ITALIA 2-1 dts
RETI: 55' Delvecchio (I), 94' Wiltord (F), 103' Trezeguet (F)
FRANCIA: Barthez; Thuram, Desailly, Blanc, Lizarazu (86' Pires); Vieira, Deschamps; Henry, Djorkaeff (76' Trezeguet), Zidane; Dugarry (57' Wiltord). All. Lemerre
ITALIA: Toldo; Cannavaro, Nesta, Iuliano; Pessotto, Albertini, Di Biagio (66' Ambrosini), Maldini; Fiore (53' Del Piero); Totti, Delvecchio (86' Montella). All. Zoff

Italia, la grande beffa: ride la Francia
L'Europeo del 2000 sarà sicuramente ricordato come quello dei rimpianti per l'Italia, che ha ancora l'amaro in bocca per la sconfitta in finale contro la Francia. I Bleus colpiscono gli azzurri con la rete di Wiltord (che nei minuti di recupero pareggia il vantaggio di Delvecchio), e li raggelano con il golden gol del futuro juventino David Trezeguet. La cavalcata della banda di Dino Zoff era stata incredibile, con 3 successi su 3 nel girone (peraltro non difficile, con Turchia, Belgio e Svezia), le vittorie ai quarti con la Romania e in semifinale con i padroni di casa dell'Olanda, dopo una partita giocata sul filo dei nervi, con gli azzurri in dieci uomini dal 34' per l'espulsione di Zambrotta, e terminata ai rigori (con gli Orange che già avevano fallito due penalty nei 90'). Il protagonista dell'Europeo è sicuramente Francesco Totti, che conquista la ribalta internazionale trascinando l'Italia fino in fondo e venendo eletto anche 'Man of the match' della finalissima di Rotterdam. Nella fase a gironi è da ricordare l'exploit del Portogallo di Nuno Gomes, capace di eliminare le più quotate Germania e Inghilterra e fermato solamente dai campioni francesi in semifinale da un calcio di rigore di Zidane nei supplementari, mentre la talentuosa Spagna arranca nel girone, e viene subito fermata ai quarti dai futuri Campioni d'Europa.

Francia, storica accoppiata
Proprio la Francia riesce nell'intento di bissare il successo nel Mondiale casalingo del 1998. Il gruppo è lo stesso, basato sulla solidità difensiva, sul recupero palla e sul talento offensivo dei vari Zidane, Djorkaeff e del Gunner Thierry Henry. I transalpini dimostrano in questa manifestazione soprattutto carattere e tenacia: il fatto che sia la semifinale con il Portogallo (in cui la nazionale di Lemerre era sull'1-1 al termine dei 90'), che la finale con l'Italia siano state decise da un golden gol è significativo. Per quanto per gli azzurri sia di poca consolazione, c'è anche molta Serie A nella squadra vincitrice, con il centrale difensivo Blanc (Inter), i terzini Thuram (Parma) e Candela (Roma), il sopraffino Zidane (Juventus) e il match-winner Trezeguet, che di lì a poco avrebbe raggiunto i suoi nuovi compagni della Juventus in ritiro.

La curiosità
Come dimenticare l'esecuzione del rigore di Totti in Olanda-Italia. Il romanista, in un momento decisivo della lotteria dei penalty finali e prima di compiere la celebre attraversata dalla metà campo al dischetto, si gira verso Maldini e dice: "Mo je faccio er cucchiaio". Risultato: scavetto sotto, Van der Sar spiazzato e l'Italia intera in visibilio. Sempre per quanto riguarda gli azzurri, celebri le esternazioni di Silvio Berlusconi, sicuro di tornare Presidente del Consiglio dopo le elezioni, che condanna Dino Zoff, reo di non aver fatto marcare a uomo Zidane nella finale. Il ct si dimette dall'incarico, adducendo come ragione proprio le parole del politico.