Europei 2012
Paesi ospitanti: Polonia e Ucraina
Squadra Campione: Spagna
Capocannonieri della fase finale: 3 gol Ronaldo (Portogallo), Torres (Spagna), Dzagoev (Russia), Mandzukic (Croazia), Gomez (Germania), Balotelli (Italia)
La finalissima - Kiev, 1 luglio 2012
SPAGNA-ITALIA 4-0
RETI: 14' Silva, 41' Jordi Alba, 84' Torres, 88' Mata.
SPAGNA (4-3-3): Casillas; Arbeloa, Piqué, Ramos, Jordi Alba; Busquets, Xavi, Xabi Alonso; Silva (58' Pedro), Fabregas (75' Torres), Iniesta (86' Mata). A disp.: Valdes, Reina, Albiol, Javi Martinez, Juanfran, Cazorla, Navas, Llorente, Negredo. All.: Del Bosque.
ITALIA (4-3-1-2): Buffon; Abate, Barzagli, Bonucci, Chiellini (21' Balzaretti); Marchisio, Pirlo, De Rossi; Montolivo (56' Thiago Motta); Balotelli, Cassano (46' Di Natale). A disp.: De Sanctis, Sirigu, Ogbonna, Maggio, Nocerino, Giaccherini, Diamanti, Borini, Giovinco. All.: Prandelli.
ARBITRO: Proença (Portogallo).
Il sogno dell'Italia si infrange in finale: Spagna campione di tutto
La Spagna trionfa anche a Euro 2012 ed entra nella storia del calcio: battendo 4-0 l'Italia nella finalissima di Kiev, le Furie Rosse conquistano il titolo per la seconda volta di fila, impresa mai centrata prima. La squadra di Del Bosque pareggia 1-1 all'esordio contro l'Italia, poi batte 4-0 l'Irlanda e 1-0 la Croazia qualificandosi come prima del Girone C. Ai quarti di finale l'ostacolo Francia viene superato grazie a una doppietta di Xabi Alonso, mentre in semifinale a Iniesta e compagni servono i calci di rigore per liberarsi del Portogallo dopo lo 0-0 maturato al 120'. In finale la Spagna si itrova di fronte l'Italia di Prandelli che in semifinale ha battuto 2-1 la Germania disputando una delle migliori partite della sua storia. La partita si rivela un incubo per gli azzurri che, stanchissimi, vengono travolti: finisce 4-0 con reti di Silva, Jordi Alba, Torres e Mata. La Spagna è campione d'Europa per la terza volta nella sua storia.
Una corazzata che entra nella storia del calcio: Del Bosque nel solco di Aragones
Una squadra dal tasso tecnico impareggiabile, ricca di campioni in tutti i reparti. Da Casillas a Iniesta passando per Piqué e Sergio Ramos fino ad arrivare a Torres e Xavi. Una generazione di fenomeni che, dagli Europei 2008 in poi, hanno vinto tutto quello che c'era da vincere. Una metamorfosi da non credere per la Spagna che, da squadra con la fama di fallire gli appuntamenti che contano, diventa letteralmente imbattibile. La guida sapiente e silenziosa è quella di Vicente Del Bosque che riesce ad abbinare estetica e concretezza: la sua Spagna è forse meno spettacolare di quella che nel 2008, con Aragones in panchina, stupisce tutti e rivince l'Europeo a 44 anni di distanza dal primo trionfo. Ma i risultati - purtroppo per gli avversari - sono gli stessi. Oltre a undici titolarissimi, Del Bosque ha a disposizione una panchina da urlo: basti pensare che, due delle quattro reti che spazzano via l'Italia nella finalissima di Kiev, arrivano da giocatori (Torres e Mata) entrati a partita in corso.
La curiosità
Il pallone ufficiale utilizzato nella fase finale degli Europei 2012 è il Tango 12, una versione più moderna di un altro Tango che i tifosi italiani - non più giovanissimi - ricorderanno con estremo piacere. Il Tango, infatti, era il pallone ufficiale dei mitici Mondiali di Spagna '82 che videro trionfare l'Italia di Bearzot. Un primo restyling dell'originale - sempre griffato Adidas - era stato realizzato in occasione della fase finale degli Europei 1996 disputata in Inghilterra: il pallone era stato battezzato Questra Europa.