Nel terzo giro del Made in Denmark (European Tour) sorpasso in vetta per Bernd Wiesberger che, con 204 (68 69 67, -9) colpi, ha guadagnato il comando della classifica.
A Farsø, Edoardo Molinari, 15° con 210 (66 73 71, -3), è rimasto ai piani alti della graduatoria. Ancora una buona rimonta per Andrea Pavan, 35° con 213 (74 68 71, par). Mentre Guido Migliozzi con 214 (70 71 73, +1) è 45°. Stesso score per il britannico Matt Wallace, campione in carica e secondo nella Race to Dubai 2019, l’ordine di merito del massimo circuito continentale).
Sul percorso dell’Himmerland Golf & Spa Resort (par 71), quando manca un solo round al termine della competizione, gli austriaci continuano ad essere grandi protagonisti. Weisberger insegue il quinto trionfo in carriera sull’European Tour, Matthias Schwab - leader dopo il secondo giro e ora terzo con 206 (-7) al fianco del tedesco Max Schmitt - prova a tenere testa al connazionale.
Chance di successo pure per lo scozzese Robert MacIntyre, secondo (205, -8) a una sola lunghezza dal leader.
Sono usciti al taglio Nino Bertasio, 75° con 144 (68 76, +2), Filippo Bergamaschi, 110° con 146 (73 73, +4), Lorenzo Gagli, 125° con 148 (74 74, +6) e Renato Paratore, 141° con 150 (76 74, +8). Si è invece ritirato, dopo dieci buche del primo giro, Matteo Manassero. Il montepremi è di 3.000.000 di euro