La Guardia di Finanza di Napoli, dietro disposizione del Gip del Tribunale partenopeo, ha sequestrato beni per circa 900mila euro a Fabio Cannavaro. L'ex capitano della Nazionale è accusato di una maxi frode al fisco italiano: tramite la Fd Service srl, una società di noleggio di lussuose imbaracazioni intestata a Cannavaro e alla moglie, avrebbe evaso il pagamento di Ires, Irap e Iva su tre barche che venivano usate per fini personali e non per l'attività di noleggio.
Quattro le persone indagate: oltre a Cannavaro e alla moglie Daniela Arenoso, ci sono anche il cognato dell'ex calciatore e Eugenio Tuccillo, che nel corso della verifica fiscale si è prestato a rilevare le quote della società per poi metterle in liquidazione. I 900mila euro sono stati sequestrati sotto forma di liquidità su conti correnti bancari e di un'imbarcazione Itama 38 del valore di circa 180mila euro. L'evasione, reiterata, riguarda il quinquennio 2005-2010, quando il calciatore era ancora in attività.