Rivivi le emozioni del Gp di Gran Bretagna
"Contro Vettel non c'era nulla da fare". E' un Fernando Alonso rassegnato quello che analizza il sesto posto nel Gp di Silverstone, arrivato al termine di una gara battagliera ma reso amaro dal sesto posto a causa del sorpasso subito dal tedesco a pochi giri dal termine. "La macchina aveva un problema aerodinamico all'ala posteriore, avevo addirittura chiesto di ritirarmi perché la macchina non era in condizioni di correre. Non avevamo più carica alla batteria e dovevamo salvare la benzina. E' arrivato Vettel dietro di noi, quindi eravamo 'frutta matura'. Prima o poi mi avrebbe sorpassato".
Soddisfatto del successo 'personale' il tedesco, che lascia spazio anche ad un riferimento calcistico: "Eravamo più o meno alla pari: io ero appena dietro, per lui è stato più difficile perché dagli specchietti non vedi più di tanto - le sue parole -. Non c'è nessuna guerra con lui, quindi non c'è motivo di firmare una pace. La Spagna è fuori dal Mondiale, noi speriamo di arrivare in finale: stavolta speriamo di prenderci la coppa". Nelle parole di Lewis Hamilton c'è invece tutta la gioia per un primo posto che lo riporta in corsa anche in ottica classifica piloti: "Ora sono pochi punti dietro a Rosberg - il suo intervento sul podio -, questo dimostra che in Formula 1 non bisogna mai mollare. Ero concentrato e avevo il sostegno della gente, che mi ha dato una grande spinta: non avrei potuto far nulla senza di loro, è un grande giorno per lo sport inglese".