Dopo l'ottavo posto nelle qualifiche del Gp del Brasile, a Fernando Alonso serve un miracolo per riuscire a conquistare il Mondiale nell'ultima gara della stagione di Formula 1. Lo spagnolo della Ferrari è infatti staccato di 13 punti da Sebastian Vettel, attuale leader della classifica, che partirà dalla quarta posizione in griglia. "Qualifica difficile come è sempre successo per tutto l'anno - spiega Alonso a caldo -, non pensavo ci potessero essere sorprese rispetto ad Austin".
La Ferrari è apparsa lenta sul tracciato di Interlagos, complice forse il set-up utilizzato in qualifica per la gara di domani in vista della pioggia: "Provato l’assetto da bagnato? No, non esiste più l'assetto da asciutto o da bagnato - continua -, piuttosto è il carico aerodinamico che è sempre al massimo sull'asciutto e sul bagnato. Non credo che nessuno abbia fatto una strategia strana pensando a domani."
La speranza è comunque l'ultima a morire: "C'è sempre la possibilità del podio per la gara. Anche ad Abu Dhabi e negli Stati Uniti siamo partiti dietro e poi siamo finiti sempre sul podio - conclude -, ed anche domani l'obiettivo è lo stesso".