F1, Alonso: "Resto alla McLaren, anche nel 2017"

Pubblicato il 10 ottobre 2015 alle 08:00:30
Categoria: Formula 1
Autore: Redazione Datasport.it

Il circus della F1 si sposta in Russia, ma a tener banco nella conferenza piloti è ancora il messaggio radio di Fernando Alonso nel corso della difficile gara in Giappone. "Ho un motore da GP2", aveva sbottato l'asturiano, che a distanza di due settimane corregge il tiro: "Quando l'ho detto ero solo frustrato per la scarsa competitività - spiega l'ex pilota della Ferrari -. Comunque resto alla McLaren, nel 2016 e anche nel 2017".
 
Inevitabili le tante domande sulla sfuriata in diretta televisiva contro la Honda di Suzuka: "Credo che tutto dovrebbe rimanere privato - spiega Alonso -, in pubblico ho sempre cercato di essere positivo. Quando sei in gara la frustrazione è una cosa normale. Questo sport è unico, va tutto in diretta tv e abbiamo un microfono nel casco: immaginate cosa accadrebbe in Nba o nel calcio. Perdevo posizioni facilmente e mi sono sfogato: lo faccio in tutte le gare, lo fa anche Button. Messaggio sbagliato nella gara di casa? Non mi interessa, la cosa più importante è la voglia di lavorare della Honda. Siamo già concentrati sul 2016".
 
Nico Rosberg pensa invece alla gara di Sochi e, con il sogno del titolo piloti ormai in frantumi, pensa ad una vittoria nel campionato costruttori che dista solo tre punti: "E' questo l'obiettivo del weekend, ma occhio alla Ferrari che ultimamente è davvero molto competitiva - avverte il tedesco -. L'anno scorso ci fu una sola sosta, fu una gara strana. Vedremo se sarà così anche quest'anno". Il discorso si sposta poi sul compagno-rivale Lewis Hamilton: per tornare in corsa a Rosberg servirebbe un miracolo, ma il figlio di Keke non ci pensa. "Non mi piace sperare negli errori di Hamilton, io preferisco concentrarmi solo su me stesso".