Sarà felice e, al momento, questa sembra essere l'unica certezza di Jenson Button. Il
"Non posso dire nulla di diverso rispetto a quanto detto ultima gara - attacca il campione del mondo 2009 -. Mi dispiace ma dovrete aspettare ancora un po'. Stiamo discutendo con il team, ma adesso dobbiamo pensare alla gara che per la Honda è quella di casa. Speriamo di fare un risultato discreto".
Incalzato, Button lascia però trapelare la possibilità che il suo futuro si ancora in sella a una monoposto, anche se difficile dire se in Formula 1 o nel campionato Wec (World Endurance Championship) per vetture Sport Prototipo e Gran Turismo: "Sì, ci sono tantissime possibilità di vedermi ancora ma al momento non posso dire nient'altro - dice Button -. F1 e Wec insieme? Non ho mai pensato a fare entrambe le cose, con con un calendario così fitto in F1 è difficile pensare di correre anche in altre gare".
"Non ho detto che non avevo più la gioia di correre - chiude poi il pilota britannico -, di certo non mi piace chiudere le gare al quattordicesimo posto. Credo che ogni pilota voglia lottare per vincere. Con la Honda ho vissuto alti e bassi: il 2004 è stata un’annata speciale e nel 2006 ho vinto il mio primo gran premio per la scuderia, ma non abbiamo mai centrato l'obiettivo di lottare per il campionato. Sono convinto, però, che Honda ce la metterà tutta per conquistare un titolo e prima o poi ci riuscirà".