Svariate settimane al vertice della classifica piloti, e per alcuni minuti virtualmente campione del mondo durante l'ultimo Gp in Brasile. Fernando Alonso ha cullato a lungo il sogno di aggiudicarsi il titolo iridato ma alla fine si è dovuto arrendere - seppur solo per 3 punti - allo strapotere di Sebastian Vettel. "Fernando ha disputato una stagione incredibile e perdere il Mondiale in questo modo è stato un duro colpo - ha commentato Stefano Domenicali, team principal della Ferrari, intervistato dalla Bcc -: ma la forza di un campione sta anche nella capacità di ricaricare le pile per essere ancora il migliore".
"In tutta onestà, Alonso sapeva e sa che avrebbe meritato il titolo - aggiunge Domenicali motivando i musi lunghi dopo la prova di Interlagos -. Sebastian ha vinto con merito, ma se si considerano le prestazioni di Alonso sin dalla prima gara, con una monoposto difficile da guidare all'inizio, si capisce come abbia tratto il massimo da ogni appuntamento. Penso che in gara abbia fatto più sorpassi di chiunque altro". Poi lo sguardo si sposta inevitabilmente alla prossima stagione: dopo il break invernale, a marzo si torna in pista con una nuova sfida: "E' necessario mettere in archivio il passato e proiettarsi sul futuro: se non si ha questo approccio, nello sport e in qualsiasi altro ambito, si perdono tutte le occasioni. E sono sicuro che Fernando non lo farà".