Il clima è tutt'altro che sereno in Formula 1. Dopo le prime due gare della stagione in Australia e in Bahrain, sembra essersi allargata la spaccatura tra i piloti e l'organizzazione del mondiale, coi primi molto scontenti del nuovo regolamento, in particolare sulle qualifiche. Non si è fatta attendere la risposta del boss del circus, Bernie Ecclestone: "Ai piloti non dovrebbe nemmeno essere permesso di parlare".
Un'affermazione forte quella del dirigente britannico, riportata da Espn, sempre più infastidito dalle critiche dei driver che non risparmiano attacchi ogni volta che hanno l'occasione di parlare con la stampa. Ecclestone ha poi rincarato la dose: "Che tipo di interesse hanno, i piloti, se non altro che prendere soldi da questo sport? Non ho mai visto uno di loro metterci un solo dollaro. Se si va a cena con loro, non pagano nemmeno il conto. Non dovrebbero nemmeno essere permesso loro di parlare. Dovrebbero solo salire in macchina e guidare".
Secondo il boss del circus insomma i piloti non dovrebbero preoccuparsi dell'organizzazione del campionato ma soltando di guidare e offrire lo spettacolo migliore per i fan.