Finisce un'era in Formula 1: Bernie Ecclestone non è più il boss del circus. E' stato lo stesso ex pilota britannico ad annunciarlo in un'intervista a Auto Motor und Sport: "Sono stato licenziato oggi, ora non mi resta che andare via. Lo considero come ufficiale, non conduco più l'azienda e la mia posizione è stata rilevata da Chase Carey". Al suo posto dunque un rappresentante di Liberty Media, consorzio americano che farà sua la Formula 1 per una cifra vicina ai 7,5 miliardi.
Ecclestone, 86 anni, ha aggiunto sul suo futuro: "La mia nuova posizione è legata a quei termini americani. È un qualcosa di simile a una presidenza onoraria. Ho questo titolo adesso, anche se non so che cosa significhi. Il futuro? I miei giorni in ufficio ora saranno più tranquilli. Forse andrò una volta o l'altra a vedere un Gran Premio. Ho ancora molti amici in Formula 1. E ho ancora abbastanza soldi per permettermi di andare ad una gara".
Questo cambio al vertice del circus dopo 40 anni sarà ufficializzato nei prossimi giorni e verranno annunciate anche le nuove cariche, si fanno i nomi di Ross Brawn per la parte sportiva e di Sean Bratches, ex uomo ESPN, per la parte commerciale.