F1, ecco la nuova Mercedes: presentata la W08

Pubblicato il 23 febbraio 2017 alle 18:23:42
Categoria: Formula 1
Autore: Redazione Datasport.it

Vincerà ancora? Se lo chiedono in tanti, se lo chiedono Toto Wolff e Niki Lauda, ma se lo chiedono soprattutto Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, i due alfieri Mercedes a cui spetterà il compito di portare in pista, e possibilmente al successo, questa W08, che ha già coperto i primi metri della sua carriera agonistica. Inizia tutto da Silverstone, con la Mercedes che prima della presentazione ufficiale mette subito in pista la sua nuova arma che compie qualche giro con Hamilton al volante. E si possono già intravedere i punti chiave di un progetto che ha il pesante compito di non far rimpiangere le ultime tre monoposto vincente e regalare il poker al team anglo-tedesco.

Il muso, pur se collegato a un’ala anteriore di nuova concezione per via dei regolamenti, mantiene ampie sinergie con il modello passato. E infatti la Mercedes prosegue sulla strada del basso e sottile, simile all’anno passato, non introducendo la forma tipica del bulbo che serve a far passare più aria tra i piloni di sostegno, preferendo così far scorrere i flussi esternamente. E’ per questo che la Mercedes probabilmente si è presentata con un lavoro al dettaglio dietro le ruote anteriori molto affinato, che vede bargeboards molto estesi con tre deviatori verticali davanti all’inizio delle pance, di cui due rialzati e posti in verticale con base sul fondo e uno che va poi a collegarsi con il cockpit.

Presente l’S-Duct all’anteriore e airbox che a quanto pare mantiene lo schema della passata stagione, mentre manca sul cofano motore la vera e propria “pinna” (non è da escludere che possa essere portata e provata a Barcellona). Da tenere in considerazione è il passo, visibilmente allungato rispetto ai modelli precedenti. Le nuove regole avevano già fatto pensare a questa modifica, ma la Mercedes sembra avere estremizzato il concetto e infatti la W08 è molto lunga, ed è anche grazie a questa scelta che la zona del "Coca-Cola" è molto rastremata con chiari vantaggi aerodinamici. Per concludere, ala posteriore a "cucchiaio" con i supporti leggermente scavati.

 

La W08 si candida prepotentemente come la principale contendente al titolo, anche se il cambio regolamentare induce a parlare con una certa cautela, questo perché quando si riparte da progetti nuovi è sempre difficile fare previsioni. Detto questo, la struttura è solida e anche se hanno salutato Nico Rosberg e il direttore tecnico Paddy Lowe, passato alla Williams, c’è da scommettere che la Mercedes abbia ancora voglia di fare la voce grossa.