E' partito il countdown verso il Gp di Interlagos, ultimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno in programma domenica prossima a San Paolo, in Brasile. Sullo storico circuito sudamericano si deciderà - per l'ennesima volta - il titolo iridato piloti: a contenderselo questa stagione sono il ferrarista Fernando Alonso e il tedesco Sebastian Vettel. "Sappiamo che sarà difficile ma abbiamo fiducia - ha dichiarato il campione spagnolo, che deve recuperare 13 punti al pilota della Red Bull -. Dobbiamo fare il massimo possibile, concentrandoci su noi stessi e senza commettere errori, e poi vedremo che cosa avrà fatto Vettel. Possiamo dormire più tranquilli dei nostri avversari: non abbiamo nulla da perdere".
Alonso, ospite d'onore alla chiusura dell'odierna sessione della Borsa di New York, parla della sua settimana trascorsa negli Stati Uniti. Tre giorni fa, sul circuito di Austin, in Texas, il pilota del Cavallino è salito sul terzo gradino del podio al termine di una bella gara, vinta nel finale da Lewis Hamilton. "Sono felice di questi sette giorni passati negli States - ha sottolineato Fernando -. Prima ad Austin e ora a NewYork: la Formula 1 ha bisogno di questo Paese, è importante che squadre e piloti facciano di tutto per promuovere il nostro sport. Correre in una serie americana come la Nascar? Non ho mai provato né ci ho mai pensato ma in futuro non si può mai dire. Quando finirò la mia carriera in Formula 1, prima o poi, magari questa potrebbe essere una possibilità".