Bella è più bella, speriamo sia anche più veloce. La Ferrari ha tolto i veli alla nuova F138, la vettura progettata per riportare a Maranello il titolo iridato dopo 4 anni di digiuno. Esteticamente migliore rispetto alla F2012 grazie all’assenza dello scalino sul muso (nascosto da un coperchio), la nuova nata in casa Ferrari si è fatta notare innanzitutto per una copiosa presenza di colore bianco sulla carrozzeria, accompagnato da una striscia nera nella parte inferiore.
La F138 è un’evoluzione del modello precedente, che richiama innovazioni già apparse nella scorsa stagione come ad esempio la sospensione a tirante sull’anteriore, ancora in stile pull-rod. Le novità più grosse, almeno quelle visibili, sono un nuovo alettone posteriore, ricco di “tagli” nelle bandelle laterali, ma la vera curiosità ricade sul posteriore della monoposto. C’era attesa di vedere come la Ferrari avrebbe reagito in una zona importantissima per il carico aerodinamico, ma gli ingegneri hanno preferito coprire tutte le novità con una bandella orizzontale. Che la Rossa abbia un asso nella manica?
La F138, inutile ripeterlo, nasce con l’intento di far tornare vittoriosa la Ferrari. La squadra si era posta come obiettivo quello di migliorare in ogni settore della macchina, mantenendo l’eccellente affidabilità della F2012. I primi test sapranno dire quanto vale questa nuova Ferrari, che da adesso dà il via alla caccia al titolo. Con una strategia molto semplice: essere veloci sin dalla prima gara.