"Queste qualifiche fanno schifo". Questo il pensiero di Sebastian Vettel sul nuovo format delle qualifiche introdotte nel gran premio d'Australia, prima tappa del Mondiale 2016 di Formula 1. Una rivoluzione che non ha dato lo spettacolo sperato ai tifosi e che ha diffuso la delusione tra i piloti e la confusione tra i team. "Questo non è un asilo, non possiamo giocare con le persone che guardano la tv", ha aggiunto il tedesco della Ferrari.
Ai microfoni di Sky Vettel, che a 4 minuti dal termine delle prove ha rinunciato a tornare in pista per risparmiare un treno di gomme, ha poi sottolineato: "All'inizio era un casino perchè tutti devono fare il giro. Quando ci troveremo in piste come Montecarlo con poco spazio sarà ancora peggio, lo abbiamo detto varie volte". Sulla stessa linea Nico Rosberg, secondo con la Mercedes: "Forse la strada è sbagliata e dobbiamo vedere di tornare indietro". Anche Lewis Hamilton, nonostante la pole position, si mostra d'accordo con i colleghi: "Queste qualifiche hanno mostrato uno spettacolo davvero scarso, mi dispiace molto per i tifosi. Dobbiamo capire cosa va bene e fare qualcosa di nuovo". Il britannico sottolinea però la sua personale felicità per il miglior tempo: "Ho fatto dei giri direi sexy. Mi sono divertito e sono davvero contento, non potevo fare di più".