F1: guarda l'ordine d'arrivo del GP Abu Dhabi
Nico Rosberg 10
Con le ultime tre gare ha dimostrato che la velocità per stare con Lewis ce l'ha, ma questo lo aveva già fatto vedere lo scorso anno. Probabilmente deve lavorare sulla tenuta psicologica e sulla forza mentale, se si mette a posto anche su questo piano l'anno prossimo potremmo vederne delle belle.
Lewis Hamilton 8
Prova a inventarsi qualcosa con la strategia, addirittura chiede di poter provare a finire con una sosta sola, ma dai box lo fermano e nel finale le gomme di Rosberg non sono così usurate da perdere un secondo al giro. Di nuovo battuto, probabilmente dopo Austin ha perso parte delle motivazioni, o forse vuole illudere qualcuno prima di tornare a dominare nel 2016...
Kimi Raikkonen 8
Sapeva che stare con le Mercedes sarebbe stato molto difficile, e se ne rende conto sin da subito. A quel punto la sua diventa una domenica di ordinaria amministrazione, nella quale gli basta non commettere errori per portare a casa il podio. Un buon 3° posto per finire al meglio una stagione costellata di troppi alti e bassi.
Sebastian Vettel 8
In una corsa così difficile, dove l'usura delle gomme era elevata, dove i sorpassi sono sempre difficili e dove non esce neanche una safety car a dare una mano, rimontare dal fondo fino al 4° posto è sinonimo di ottima gara, soprattutto per come nel primo stint ha saputo andar forte e gestire le gomme allo stesso tempo.
Sergio Perez 8
Nel finale di stagione è cresciuto ed oggi chiude con un fine settimana super un'annata che lo ha visto rimettere in parità la situazione all'interno del box Force India. Velocissimo sin dalle prove del venerdì, non sbaglia mai ed alla fine porta a casa un 5° posto d'oro.,sicuramente il meglio che potesse fare.
Romain Grosjean 8
Perfetto. Saluta la Lotus, una squadra che gli ha dato ben due possibilità (una quando si chiamava Renault), con una super gara in cui dimostra di essere cresciuto notevolmente in questi anni: parte 18°, gestisce in maniera perfetta le gomme, lotta contro chiunque ed alla fine regala al team altri 2 punti, probabilmente qualcuno del suo box il prossimo anno lo rimpiangerà.
Daniel Ricciardo 7
Per fortuna questa stagione è finita, ma in quest'ultima gara ci ha messo del suo, portando a casa un buon 6° posto, un risultato soddisfacente visti i risultati di questo 2015 ma forse meno di quel che si aspettava da Abu Dhabi, anche se almeno stavolta Kvyat è dietro. Ora spera solo di tornare in macchina a febbraio e di sentire dietro la schiena un motore più potente.
Felipe Massa 6
Lo scorso anno ad Abu Dhabi aveva sognato la vittoria, quest'anno invece corre sempre lontano dalle prime posizioni ed alla fine è solo 8°. La Williams a Yas Marina non è che sia un fulmine, tanto che deve lottare per tutta la corsa ma solo per ritrovarsi al traguardo nella posizione in cui era partito.
Valtteri Bottas 5
Colpa dei suoi meccanici se l'ultima gara dell'anno si trasforma in un calvario in cui deve solo aspettare la bandiera a scacchi. Tra l'ala anteriore distrutta alla ripartenza dalla prima sosta e la successiva penalità si ritrova a corre in fondo, e la velocità della sua macchina non gli permette di tornare in corsa per la zona punti.
Max Verstappen 4
Oggi ne ha combinata più d'una, tra lo spiattellamento delle gomme, il sorpasso irregolare su Button (con conseguente penalità) e la bandiera blu non rispettata. Capita di vivere giornate storte, questa evidentemente era una di quelle, ma ci può stare per chiunque, figurarsi per chi comunque è così giovane. Tutta esperienza.
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