F1, Gp Australia: guarda la griglia di partenza
Lewis Hamilton fa spavento. Nelle qualifiche del Gp d'Australia, primo appuntamento stagionale del Mondiale di F1, l'inglese della Mercedes distrugge gli avversari e con un siderale 1'26"327 conquista la pole position. Alle sue spalle c'è il compagno di squadra Nico Rosberg (+ 0"594), terza piazza per un grande Felipe Massa su Williams (+ 1"391). Buona la prima qualifica stagionale delle due Ferrari: Sebastian Vettel è quarto a + 1"430, Kimi Raikkonen conquista invece la quinta posizione a + 1"463. Disastro McLaren: Jenson Button e Kevin Magnussen vanno fuori già in Q1.
La prima impressione è che non ce ne sia proprio per nessuno: Hamilton è una furia e non fa sconti. Il campione del mondo conquista la prima pole dell'anno (la quarta a Melborune, record assoluto) umiliando il compagno di squadra Rosberg che riesce con un guizzo a prendersi il secondo posto al termine di una Q3 complicata da un erroraccio nel primo tentativo. Le Ferrari convincono e tornano a lottare per posizioni importanti: la macchina appare competitiva, sono le prestazioni dei piloti semmai a lasciare un po' a desiderare.
Vettel e Raikkonen non fanno giri perfetti e si piazzano alle spalle di un Massa davvero bravo ad infilarsi tra le Mercedes e le Rosse: ma bisogna ricordarsi della scorsa stagione, e allora nasce spontanea la constatazione che una Ferrari in seconda fila non si vedeva da una vita. Solo 39 i centesimi tra la Williams e Vettel, discutibile la scelta del tedesco di usare gomme nuove solo nel primo tentativo in Q3. Al sesto posto c'è l'altra Williams di Valtteri Bottas (+ 1"760), poi il padrone di casa Daniel Ricciardo su Red Bull (+ 2"002) e uno spettacolare Carlos Sainz Jr: il baby fenomeno su Toro Rosso, al debutto in F1, è addirittura ottavo a + 2"183 e tiene dietro le Lotus di Grosjean e Maldonado.
La McLaren, invece, è un disastro: Button e Magnussen, sostituto di Fernando Alonso dopo l'incidente nei test di Barcellona, non riescono a qualificarsi al Q2 e confermano il fallimentare inizio di stagione della scuderia di Woking. Ancor peggio fa la Manor Marussia, che non riesce nemmeno a far scendere in pista i suoi piloti Roberto Mehri e Will Stevens. Domenica alle ore 6 scatta la gara: comincia il Mondiale di F1, una stagione di speranza per la Ferrari.