F1, Gp Australia: le pagelle

Pubblicato il 25 marzo 2018 alle 10:11:04
Categoria: Formula 1
Autore: Matteo Novembrini

F1, le pagelle del Gp d'Australia 

Sebastian Vettel    10
Sa benissimo, e non c'è bisogno di farglielo notare, che senza la virtual safety car non avrebbe vinto, ma sono queste le vittorie che pesano di più. Solido quando Hamilton si fa vedere di continuo negli specchietti, tiene duro fino al termine e si lecca i baffi per questo successo.

Lewis Hamilton     9
Beffa quasi atroce, è un 2° posto che fa male. Si attacca al pedale dell'acceleratore e ci prova fino a quando non va lungo in curva 9, dopo ci prova nuovamente ma nel finale deve gestire ed alzare bandiera bianca. Ma ha una super Mercedes, può rifarsi sin da subito.

Kimi Raikkonen     8
Benissimo nella prima fase di gara, da rivedere nella seconda, quando non ha il ritmo per stare vicino ai primi due (si era abbattuto oppure il feeling con le soft non era perfetto?), ma complessivamente è un ottimo fine settimana, qualche giro in più e avrebbe potuto attaccare Lewis.

Daniel Ricciardo    8
E niente, anche per quest'anno gli australiani non sono riusciti a vedere un connazionale sul podio. Sembra quasi una maledizione, lui si fa male da solo nelle libere prendendosi tre posizioni in più sulla griglia, in gara non sbaglia mai e resta in gioco per la terza piazza fino alla fine.

Fernando Alonso     8
Difendersi da qualcuno a parità di motore è già un'altra cosa, difende il 5° posto da Verstappen senza apparenti problemi ottenendo subito un buon risultato, ci mette del suo perchè questa McLaren deve crescere.

Nico Hulkenberg      7
Chiude 7° poco distante da Alonso e Verstappen, forse voleva una Renault un po' più affilata ma è comunque un inizio positivo, sei punti, un sorriso e la consapevolezza che la Rs18 c'è.

Stoffel Vandoorne     7
E' nono e riesce a stare in zona Alonso (lo spagnolo è davanti per 7"), un buon inizio. Consapevole che quest'anno può divertirsi di più, non perde l'occasione per smuovere subito la classifica.

Carlos Sainz jr     7
Un 7 e non un 6 perchè esce fisicamente a pezzi da questa gara dopo aver corso con la nausea, non era facile tenere quel ritmo con il malessere che aveva, fa un punto e va più che bene.

Romain Grosjean     7
Stava facendo una bella corsa, praticamente è lui che decide il Gp. Un gran peccato aver bruciato un buon numero di punti, è disperato e ne ha tutto il diritto.

Kevin Magnussen     7
Nel suicidio Haas lui è il primo a farne le spese dopo aver fatto una grande qualifica, una grande partenza e dopo essersi ritrovato 4°. Tanti punti persi.

 

Sergio Perez     6
Batte Ocon ma è fuori dai punti, la Force India per ora è lontana parente della buona macchina che nel 2017 ha portato il team al 4° posto tra i Costruttori. Indicativamente fino a Barcellona ci sarà da soffrire.

Charles Leclerc    6
Porta termine il primo Gp della carriera e non commette errori, difficile chiedere di più a lui ed alla C37.

Max Verstappen      5
Insomma, non esce benissimo da questa prima prova stagionale. L'errorino in qualifica gli costa la seconda fila, poi perde la posizione in partenza e lì complica tutto, peggiorando ancor più la situazione con un testacoda che chi lotta per il titolo non può certo permettersi. 

Valtteri Bottas     5
Compromette irreparabilmente il fine settimana con il botto ad inizio Q3, partire a Melbourne dall'ottava fila non è il massimo e infatti fa una fatica bestiale a risalire, la virtual safety car gli dà una mano per portare a casa questi quattro punti.

Esteban Ocon     5
Battuto da Perez sia in prova che in gara, la macchina non è al meglio ma probabilmente non lo è stato nemmeno lui all'Albert Park.

Lance Stroll     5
Penultimo tra chi arriva al traguardo, con l'impressione che all'orizzonte ci siano parecchie nubi. La Fw41 fa fatica ed avrebbe bisogno di crescere alla svelta, deve dare una mano al team sennò saranno dolori.

Brendon Hartley     5
Si ferma subito al primo giro, a quanto pare per una spiattellata delle gomme alla prima curva, neanche la safety car gli permette di giocarsela, ultimo e unico dei doppiati tra quelli che vedono la bandiera a scacchi.

Pierre Gasly      5
Fumata bianca dal retrotreno e gara finita, voleva quantomeno vedere il traguardo.

Marcus Ericsson  s.v. (senza voto)
Bene in qualifica dove è più veloce di Leclerc, ma finisce presto ko.

Sergey Sirotkin  s.v. (senza voto)
Fuori praticamente subito nel primo Gp della vita, peccato non fare chilometri ed esperienza.