Neanche il tempo di festeggiare per il secondo posto nel Gran Premio di casa e Daniel Ricciardo, pilota australiano della Red Bull è finito sotto la lente di ingrandimento degli ispettori Fia per un utilizzo troppo elevato di carburante nel corso della gara. La sua RB10, infatti, ha superato l'afflusso dii 100 kg/h imposto dal nuovo regolamento della Federazione automobilistica internazionale. Dopo aver ricevuto la segnalazione da parte degli investigatori, il responso è arrivato a quasi 6 ore dalla conclusione del Gran Premio.
I commissari hanno infatti ascoltato il pilota e il team prima di prendere una decisione, resa ancora più difficile dal fatto che ieri sulla vettura di Ricciardo era stato sostituito proprio il flussometro, danneggiato. Il prolungarsi dei tempi per la decisione definitiva è dovuto dunque al controllo accurato del nuovo dispositivo. Alla fine Ricciardo ha pagato con la squalifica. La Red Bull ha già presentato ricorso. A gioire è il debuttante Magnussen che chiude secondo davanti a Button terzo. Appena fuori dal podio Alonso, quarto. Settima l'altra Ferrari, quella di Kimi Raikkonen.