F1, Gp Austria: le pagelle

Pubblicato il 1 luglio 2018 alle 18:28:04
Categoria: Formula 1
Autore: Matteo Novembrini

 

Max Verstappen 10Stai a vedere che il botto di Monaco è stato l'episodio decisivo della sua stagione. Il rischio se lo prende lo stesso con Kimi nel primo giro, poi però non sbaglia più niente e gestisce alla perfezione macchina e gomme, regalando il primo successo in casa alla Red Bull. Quando non sbaglia, il risultato è certo.

Kimi Raikkonen 9Bene al via, malissimo nel resto del primo giro, quando lo passa pure Ricciardo sembra una domenica già vista, con lui anonimo fino alla fine. Invece il ko di Bottas cambia tutto e come per magia si ricorda chi è: non sbaglia più niente e se avesse spinto tre o quattro giri prima avrebbe avuto ottime chanches di vincere. Bravissimo.

Sebastian Vettel 8Non poteva chiedere di meglio da questa domenica che si era messa in salita, ed invece si prende pure la soddisfazione di passare in pista Hamilton con un gran sorpasso. Ragioniere al via, cattivissimo con Lewis, si riprende la testa del campionato.

Romain Grosjean 8Finalmente! Oggi in pista ci va il Grosjean dei podi con la Lotus, il Grosjean che non sfigurava con Raikkonen come compagno di team, di sicuro non ci va il Romain di questo inizio di campionato. Gran 4° posto, la fine di un incubo?

Fernando Alonso 8Buona ottava posizione dopo essere stato costretto a partire dai box, solita gran gara in cui sforna tutto il suo miglior repertorio.

Kevin Magnussen 7Gran bel 5° posto, pazienza se per una volta Grosjean gli arriva davanti, lui pensa a muovere la sua classifica ed a regalare tanti altri bei punti alla sua squadra.

Esteban Ocon 7La sesta piazza è un risultato che va oltre le più rosee aspettative, perchè si tolgono di mezzo pure le Renault e per la Force India questo è un gran bene, corre con la testa e porta a casa 8 punti.

Sergio Perez 7Vero che Ocon gli arriva davanti, ma lui partiva (per colpa sua, sia chiaro) in ottava fila. Bravo a recuperare ed a gestire i pneumatici, la squadra prova anche ad aiutarlo chiedendo ad Esteban di dargli strada, ma non guadagna posizioni e nel finale ricambia il favore.

Charles Leclerc 7Una bella rimonta sporcata dall'errore nelle primissime fasi che compromette forse un risultato ancora migliore. Ma intanto arrivano altri due punti.

Marcus Ericsson 7Torna a punti, dietro al compagno di team ma partendo ultimo, non male. Permette al team di festeggiare il primo doppio arrivo a punti del campionato.

 

Daniel Ricciardo 7Compleanno amaro, perchè oltre al danno della macchina ko, pure la beffa di veder vincere il compagno, per di più nel Gp di casa della squadra. Stava correndo bene, sebbene la gestione delle gomme sia da rivedere.

Pierre Gasly 6Il Red Bull Ring non è esattamente il circuito preferito dai motoristi Honda, infatti in gara soffre tremendamente chiudendo avanti di appena una posizione rispetto alla casella di partenza, ma considerando il numero dei ritirati vuol dire che lo hanno passato in troppi. Ma poteva farci poco.

Lance Stroll 6Gara onesta con una Williams che fino a pochi anni fa a Spielberg faceva pole e podi, è 13°.

Lewis Hamilton 6Dai, non si può sentire un campione del mondo nonché leader del mondiale lamentarsi così tanto solo perchè la corsa ha preso una piega inaspettata. Purtroppo per lui, l'attacco finale resta in canna, perchè la macchina si ammutolisce per la prima volta da Sepang 2016 e addio testa del mondiale. Su con la vita comunque, tra sette giorni si corre a Silverstone.

Valtteri Bottas 6Malissimo al via, bravissimo a ripassare in un colpo solo Raikkonen e Verstappen, voleva quantomeno provare a dare fastidio ad Hamilton ed invece il cambio si impalla, dando il via alla domenica nera della Mercedes.

Nico Hulkenberg 6Era in zona punti davanti a Sainz, vale a dire che il suo lo stava facendo fino a quando dal retrotreno non è uscita la fumata bianca che lo costringe ad accostare.

Carlos Sainz jr 5Una giornataccia, fa fatica con le gomme ed al pit-stop perde tanto tempo, abbastanza per dire addio alla zona punti.

Sergey Sirotkin 5Conclude la gara, nuovamente dietro a Stroll.

Brendon Hartley 5Una corsa difficile finita anzi tempi per un guasto sulla sua Str13.

Stoffel Vandoorne 4Un altro disastro, la sua domenica praticamente finisce al primo giro contro la Toro Rosso, perchè deve subito tornare ai box venendo immediatamente doppiato, e senza safety car è una noiosa processione fino al traguardo.