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Rivivi le emozioni del Gp Austria: la cronaca giro per giro
Nico Rosberg 10
Tanto fumo (quello che regala all'ingresso della pit-lane: a che velocità voleva arrivare ai box?), ma anche tanto arrosto. Stavolta non c'è Lewis Hamilton che tenga, repentinamente bruciato al via. Perfetto per tutta la gara, nella prima parte di gara il vero “Hammer time” è lui, poi dopo la penalità di Lewis potrebbe anche permettersi di correre con due dita ed il gomito fuori. E' a soli 10 punti dalla vetta della classifica, guai a sottovalutarlo.
Felipe Massa 9
Tutta esperienza, dice lui. In effetti, non tutti sarebbero stati in grado di spingere così per tutta una seconda parte di gara intensa, dove la Ferrari di Vettel si faceva sempre più grande negli specchietti. Merita tutto questo podio, a maggior ragione in questo week-end in cui è stato sempre una spanna sopra Bottas. Vedi che quando la sorte non rema contro, i risultati arrivano.
Lewis Hamilton 8
Non è che sia stato un grande fine settimana, a dire la verità. Qualche sbavatura sin dal venerdì, compreso la domenica quando sbaglia in uscita dai box e si gioca le residue speranze di vittoria. Perde buona parte della gara al via quando si fa bruciare, poi non ha lo stesso ritmo di Rosberg. Ma ci sta, non sempre si corre divinamente. E poi, tra due settimane si corre a casa sua.
Sebastian Vettel 8
Lui è sempre positivo, e non si dispera troppo se nelle libere ci sono due problemi di affidabilità in due sessioni ed in gara le ruote non si avvitano. Certo è dispiaciuto per il podio, ma di sicuro sul piano della guida non si può rimproverargli niente. Meritava il podio, ma sorpassare la Williams su una pista così era un'ardua impresa.
Nico Hulkenberg 8
Può il re di Le Mans non farsi valere in F1? Certo che no, ed infatti, insieme ad un sorriso che si porta dietro da domenica scorsa, dimostra ancora una volta al mondo della F1 che lui è un talento, se qualcuno non l'avesse ancora capito. Perchè per vincere la 24 Ore ci vuole talento, ma ce ne vuole anche per portare questa Force India in 3° fila al sabato e al 6° posto la domenica. Ma quando cavolo arriverà la chiamata da un top team?
Max Verstappen 7
La PU Renault è un handicap appurato, però basta avere un telaio che funziona (vero, Red Bull?) ed un pilota che lotta per tutta la gara e qualcosa arriva. Un'altra grande prova per il pilota più giovane della storia della F1, che oltre alle prestazioni, fa vedere ancora una volta cosa vuol dire lottare. Qualcuno lo critica per la sua aggressività, ma non sarà mica invidia?
Daniel Ricciardo 7
Come cambia la vita, su una pista così ad oggi in Red Bull c'è da essere contenti per un punto... Partiva con dietro solo le McLaren (ultimo, insomma) ma con una strategia alternativa riesce a risalire, e sgomitando un po' nel gruppo riesce a farsi largo ed a strappare un punticino. Il massimo, purtroppo, che una macchina così, partendo in fondo, gli possa permettere di fare. Non mollare, Danielone.
Valtteri Bottas 6
Brodino o compitino, chiamatelo come volete, ma tanto la sostanza è quella. Non è il miglior Valtteri che abbiamo visto, che tira fuori poca roba da una Williams che con Massa invece è saputa andare molto forte. Fa la sua gara contro Hulkenberg, poi deve solo portare a casa la macchina. Perchè tutti gli altri erano già troppo lontani.
McLaren-Honda 3
Tutti a scherzare che con 50 (!) posizioni di penalità totali inflitte alle due Mp4-30 Alonso e Button avrebbero dovuto partire da Vienna, ma forse a Vienna era meglio andarci davvero per fare i turisti, almeno si sarebbero goduti la domenica. Avevano chiesto tempo ed avevano promesso che entro l'Austria qualcosa si sarebbe visto, invece la situazione sembra peggiorare (Alonso a parte, Button si è fermato subito per un problema). Non ci sono più giustificazioni.
Kimi Raikkonen s.v. (senza voto)
Bersagliato dalla sfortuna, si ritrova nel momento decisivo per il prolungamento del suo contratto a fare i conti con errori e sviste che proprio non ci vorrebbero. Si era preparato ad una gara all'attacco, invece pronti via ed è già fuori. Va recuperato, perchè un pilota sensibile come lui ci mette poco ad andare in difficoltà. Niente da fare, deve tirare fuori carattere ed attributi.
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