Fernando Alonso è il grande protagonista della conferenza stampa della vigilia del gran premio del Bahrain, seconda prova del mondiale 2016 di Formula 1. Lo spagnolo non sarà in gara visto lo stop dei medici dopo lo spettacolare incidente in Australia. "Certo, sono deluso, volevo correre. Siamo dei piloti, ci piace gareggiare, competere. Essere qui e non poterci neanche provare mi fa tristezza ma capisco assolutamente la decisione dei medici", ha detto il driver di Oviedo.
Alonso ha poi aggiunto: "Sono stati giorni difficili con le prove, gli allenamenti e anche qualche dolore. Ma ero disposto a sopportarlo pur di scendere in pista e correre. Era gestibile. Però i dottori hanno ritenuto che non fosse il caso rischiare. E' la cosa più giusta, pur se mi dispiace molto. Tornare in Cina? Non c'è la certezza. Nei prossimi 8-10 giorni farò altri test, poi la Fia valuterà perchè prima di tutto resta la sicurezza".
Il pilota della McLaren, che verrà sostituito dal collaudatore Vandoorne, ha poi fatto il punto sulle sue condizioni: "Quando sono tornato in Spagna i dolori erano un po' aumentati, ho fatto degli esami, mi è stato diagnosticato uno pneumotorace e sono rimasto a riposo. Dopo una settimana lo pneumotorace è sparito ma ci sono delle piccole incrinature alle costole. Per non rischiare di provocare delle fratture più grandi e rischiare di mettere in pericolo gli organi interni, i medici hanno preferito fermarmi. In ogni caso starò qui e starò col team aiutando Stoffel Vandoorne sulla macchina. Parteciperò al gran premio dall'esterno, cercando di essere utile".
In pista i riflettori saranno puntati su Nico Rosberg, vincitore della prima gara in Australia. "E' stato un ottimo inizio ma è solo la prima di 21 gare. Sono molto soddisfatto della macchina che il team ha preparato, sono sicuro che andrà alla grande anche nelle prossime gare dove ci sarà ancora una dura battaglia con la Ferrari. La brutta partenza in Australia? Ci stiamo lavorando ma le difficoltà non sono poche", ha detto il tedesco della Mercedes.
Darà battaglia anche Felipe Massa con la sua Williams: "Credo che sia stata una buona partenza, siamo dove più o meno ci aspettiamo di essere. C'è stata una bella lotta con Red Bull e Toro Rosso, spero che qui saremo davanti a loro e saremo più competitivi. Abbiamo visto che Mercedes e Ferrari sono molto forti, come ci aspettavamo. A Sakhir c'è un bel tracciato, belle curve, anche difficili, dove bisogna avere un grande controllo. E' una pista dove ci si diverte a guidare".