La Mercedes vola, la Ferrari fatica: è questo il bilancio del venerdì sul circuito di Sakhir. Nico Rosberg, dopo aver dominato le prime libere, si aggiudica anche la seconda sessione di prove col tempo di 1'31"001 beffando di oltre due decimi il compagno di scuderia Lewis Hamilton. Lontanissimi tutti gli altri: ad oltre un secondo dalle Frecce d'argento c'è l'ottimo Button che regala un sorriso alla McLaren, poi la Toro Rosso di Verstappen e le due Rosse. Quinto un deludente Raikkonen che precede Seb Vettel, costretto a fermarsi per un guaio tecnico.
Mancavano circa 15 minuti quando il tedesco della Ferrari ha parcheggiato la sua SF16-H alla curva 8 con la ruota posteriore sinistra allentata: un problema che mette fine al suo long run dopo appena cinque giri. Con le supersoft in compenso ha spinto forte Rosberg, sulle ali dell'entusiasmo dopo il trionfo a Melbourne: la sua Mercedes è andata fortissimo, dimostrando così di poter tenere a bada il rivale numero 1, Lewis Hamilton. Il team di Maranello, nonostante abbia mantenuto tempi costanti con gomme medie, deve cambiare subito qualcosa se vuole impensierire il tandem di testa e non farsi beffare dalla McLaren, oggi apparsa in palla: applausi per Janson Button che chiude in 1'32"281. Completano la top ten Red Bull e Williams, in ordine Kvyat, Bottas, Ricciardo e Massa. Nota di merito per Stoffel Vandoorne: il sostituto dell'infortunato Alonso termina con l'undicesimo crono.