La Mercedes è la Mercedes e in Cina, anche se non ce n'era bisogno, è arrivata l'ennesima conferma. Però la Ferrari ha dimostrato di essere, senza se e senza ma, la seconda forza in campo. E mentre sul podio di Shanghai si spruzzava ancora lo champagne, è arrivata una dichiarazione del team principal Maurizio Arrivabene che non è sfuggita ai più attenti: "Ottima prova, per oggi va bene così, ne riparliamo in Bahrain". Che vuol dire questo "Ne riparliamo in Bahrain?". Arrivabene, da quando è approdato a Maranello, non ha mai parlato a vanvera. Ha sempre pesato ogni parola, è sempre stato attento a cosa far trapelare e cosa no. E il fatto che per la prima volta da quando è in rosso si sia leggermente più sbottonato nelle dichiarazioni, è un qualcosa da tenere comunque in considerazione.
Difficile che intendesse che a Sakhir vedremo novità sulla SF15-T perché la tappa del Bahrain, oltre che a corrersi una settimana dopo la Cina (il materiale viene trasferito direttamente da Shanghai in medio oriente) è quella precedente la prima gara europea a Barcellona, la pista dove tutti portano sempre grandi aggiornamenti sulle vetture. Probabilmente voleva far capire che la Ferrari ha le sue buone carte da giocarsi in pista. In Bahrain infatti, anche se si corre in notturna, siamo pur sempre in mezzo al deserto e le temperature saranno molto più alte rispetto alla Cina. Questo dovrebbe dare qualche grattacapo in più per quanto riguarda la gestione degli pneumatici, un aspetto che rappresenta il punto di forza della Rossa. In più, c'è da dire che l'atmosfera in casa Mercedes non è sembrata rilassatissima: siamo solo alla quarta gara dell'anno e tra Rosberg e Hamilton sono già scintille.
Il tracciato La pista di Manama (5.412 metri per 15 curve) è una delle più complete. Ci sono lunghi rettilinei dove verificare le velocità di punta delle vetture, curve veloci per mettere alla prova l'efficienza aerodinamica e curve lente in uscita dalle quali si vede subito se una vettura ha una buona trazione o no.
Albo d'oro Il primo Gp disputato a Sahkir risale alla stagione 2004. Da allora si è sempre corso tranne nel 2011 quando saltò per gli scontri dovuti alla cosiddetta Primavera Araba e oggi si appresta a vivere la sua 11esima edizione. Fernando Alonso è il pilota che qui ha colto più vittorie di tutti, tre (tra cui quella del 2010 al suo debutto con la Ferrari) precedendo Massa e Vettel, entrambi vincitori in due occasioni, mentre una vittoria è andata anche a Michael Schumacher, Button e Hamilton. Tra le scuderie 4 affermazioni per la Ferrari, 2 per la Renault e la Red Bull, una per Brawn Gp e Mercedes.