F1, GP Bahrain: Rosberg padrone, Raikkonen salva la Ferrari

Pubblicato il 3 aprile 2016 alle 18:48:38
Categoria: Formula 1
Autore: Redazione Datasport.it

Una domenica iniziata nel peggiore dei modi e finita con un sorriso. E' questo in casa Ferrari il riepilogo del Gran Premio del Bahrain, seconda prova del Mondiale 2016 di F1: Nico Rosberg su Mercedes domina la seconda gara consecutiva dopo l'exploit di Melbourne davanti a Kimi Raikkonen e al compagno di squadra Lewis Hamilton, sbadato in partenza e incapace in gara di recuperare sulla Rossa. Niente punti per Sebastian Vettel, che rompe il motore nel giro di ricognizione e nemmeno si presenta in griglia: in Australia era toccato a Raikkonen, è la seconda rottura in due gare per la Ferrari.
 
La serata di Sakhir inizia con lo shock di un Vettel la cui monoposto fuma bianco nel corso del giro di formazione: il tedesco non può far altro che parcheggiare la monoposto. "C'è stato un guasto. E' frustrante non poter gareggiare - le parole a caldo del tedesco -. Non credo che si possa già parlare di problemi di affidabilità dopo due gare, è presto". La delusione sul suo volto è tanta, zero punti alla seconda gara del Mondiale potrebbero pesare parecchio in una lotta per il titolo. Anche perché la Ferrari, per il resto, prova a giocarsela alla pari con le Frecce d'Argento.
 
Raikkonen è protagonista di una brutta partenza che lo porta a perdere posizioni dal terzo posto in griglia, ancora peggio di lui fa Hamilton che scivola addirittura in ottava piazza al via. Rosberg invece non sbaglia, tira dritto e si avvia ad una gara di totale dominio, tra cambi di mescola e gestione oculata sui rivali. Il finlandese della Ferrari, invece, sta stabilmente davanti a Hamilton, che non riesce mai ad avvicinarsi nonostante strategie diversificate. Per il resto succede poco, e lo spettacolo è quello a cui ci hanno abituato gli ultimi anni di Formula 1.
 
Nel grigiore generale, spicca la prova della Haas di Romain Grosjean. Il pilota francese dà battaglia per tutta la gara a Williams e Red Bull e riesce alla fine a chiudere al quinto posto, alle spalle di un Daniel Ricciardo che tira fuori sempre il massimo dalla sua vettura. Bravissimo anche l'esordiente Stoffel Vandoorne, che sostituisce Fernando Alonso e porta a casa ben 8 punti chiudendo decimo. Vince Rosberg senza dover battagliare più di tanto: il tedesco è a punteggio pieno (50) dopo due gare e ha già 17 lunghezze di vantaggio su Hamilton: Raikkonen trova i primi punti della sua stagione e supera Vettel, che a Melbourne era giunto terzo. Prossimo appuntamento il 17 aprile in Cina, la Ferrari non potrà più sbagliare.