Nico Rosberg re del venerdì. Il pilota Mercedes chiude in testa il primo giorno di libere del Gp del Brasile, penultima prova del Mondiale di F1, dominando la seconda sessione di prove e ribaltando il risultato della mattina: Lewis Hamilton, infatti, non riesce mai ad avvicinarsi al compagno di squadra, che chiude in 1'12"385, oltre 4 decimi meglio del britannico. Poi le due Ferrari: terzo Sebastian Vettel a quasi un secondo, quarto Kimi Raikkonen.
Se questo sarà il copione, a Interlagos le Mercedes non avranno rivali. Curiosa però la situazione di Rosberg, che sembra essersi svegliato - purtroppo per lui - troppo tardi, quando il Mondiale se lo è già aggiudicato Lewis Hamilton: il tedesco infatti, dopo il successo in Messico, si conferma in grande forma tenendo a distanza il compagno di squadra sia nella simulazione di qualifica che nel passo gara. Le Ferrari sono lì in agguato, ma comunque ben staccate dei primi due: le Rosse, seppur Vettel sogni di recuperare punti in classifica iridata su Rosberg per la corsa al secondo posto, dovranno guardarsi dalla Red Bull di Ricciardo, quinto e vicinissimo a Raikkonen. Chiudono la top ten la Williams di Bottas, la Lotus di Grosjean, la Force India di Hulkenberg, l'altra Red Bull di Kvyat e il padrone di casa Felipe Massa.