F1, Gp Canada: la presentazione

Pubblicato il 2 giugno 2015 alle 11:52:03
Categoria: Formula 1
Autore: Redazione Datasport.it

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Evoluzione si o evoluzione no? Il gran premio del Canada è già entrato nel vivo, in quanto all'inizio della settimana è rimbalzata la notizia che la Ferrari porterà una versione evoluta della sua power unit: nelle tabelle del team, dovrebbe essere il primo passo verso il riavvicinamento alle Mercedes. Ancora però non è tutto chiaro, perchè la situazione è un po' caotica. Ad inizio stagione la Ferrari aveva fatto sapere che la prima power unit aggiornata sarebbe stata portata in Canada, salvo poi fare retromarcia dopo Monaco con Arrivabene che invece aveva detto che i piani erano altri. Invece non è così, e andrà tutto come pianificato ad inizio stagione: il team di Maranello ha speso 3 dei suoi 10 gettoni a disposizione, e gli interventi riguardano la parte termica del motore, forse uno dei punti che ancora deve essere meglio sviluppato sulla PU Ferrari.

Queste modifiche saranno introdotte sulla terza delle quattro power unit, ma ancora non si sa se la Ferrari utilizzerà una nuova PU oppure utilizzerà la seconda unità, già usata in Spagna e Montecarlo. E' una faccenda seria perchè con soli 4 motori a dispozione, la rotazione deve essere minuziosamente calcolata. E' più probabile però che in Canada, pista di motore, il Cavallino usi quello nuovo: dovrebbe riutilizzarlo poi a Silverstone ed Austria, tornare alla seconda unità per piste su cui il motore è meno sforzato, leggi Budapest, per poi presentarsi a Spa e Monza con la quarta unità, quella su cui saranno spesi tutti i rimanenti gettoni. Di sicuro, utilizzare la PU aggiornata vorrebbe dire recuperare qualche cavallo ed essere leggermente più vicini alle Mercedes. Per quanto riguarda la parte aerodinamica, la Rossa metterà da parte le soluzioni utilizzate a Barcellona e Monaco e si presenterà con un nuovo tipo di ali, a basso carico, che meglio si adattano alla pista di Montrèal.

Queste modifiche sono a disposizione anche degli altri, ed insieme alla Ferrari sembra sia la Honda ad aver speso parte dei suoi 7 gettoni per migliorare il motore. Ancora poco o nulla si sa sulla Renault e soprattutto sulla Mercedes, che forte della sua supremazia, dopo aver stabilito un record di durata della prima unità (addirittura 6 Gp con un solo motore!), utilizzerà nuovi motori ma probabilmente senza aggiornamenti. Scelta giusta, perchè almeno i tedeschi avranno la possibilità di guardare prima le mosse degli avversari e poi muoversi di conseguenza.

Dunque, se il team di Maranello si presentasse con queste nuovi soluzioni sia a livello di telaio che di motore, potrebbe avere qualche chanches in più di fronteggiare una Mercedes che comunque è ancora la grande favorita, con Ferrari e magari Williams, che dopo la debacle di Montecarlo torna su una pista per lei molto più favorevole, pronte a giocarsi il podio. A Montrèal però si dovrà stare molto attenti alle strategie, anche perchè spesso su questa pista è uscita la safety car, per via dei tanti muretti che contornano la pista. Uno su tutti, il celeberrimo “Muro dei campioni”, il muretto in uscita dell'ultima chicane che negli anni ha fatto vittime illustri.

Il circuito
Intitolato alla memoria di Gilles Villeneuve, il circuito di Montrèal è un circuito abbastanza atipico nel calendario della F1, in quanto è una via di mezzo tra una pista vera ed un circuito cittadino. Lungo 4,361 chilometri, conta 13 curve ed è una pista molto veloce grazie ai suoi lunghi rettilinei, ed è considerato un circuito “stop and go” proprio perchè dopo vari allunghi si arriva a chicane e curve che richiedono delle discrete frenate.

Albo d'oro
Michael Schumacher è il re indiscusso del Gran Premio del Canada, dall'alto dei suoi 7 trionfi su questa pista. Dietro di lui, Nelson Piquet e Lewis Hamilton, entrambi a quota 3 successi. Tra i piloti in attività, contiamo una vittoria a testa per Raikkonen, Alonso, Button, Vettel e Ricciardo. Hamilton e Ricciardo hanno in comune il fatto che qui entrambi hanno colta la loro prima vittoria. Tra i team, 10 affermazioni per Ferrari, 9 per McLaren, 7 per la Williams e tra i team in attività altre due vittorie per Red Bull.